Luna Rossa ce l’ha fatta. Ha vinto la Prada Cup, sconfiggendo per due volte, nella rada di Auckland, in Nuova Zelanda, la britannica Ineos. Dopo 21 anni, quindi, un’imbarcazione italiana approda in finale dell’America’s Cup.
Grazie, infatti, alle due vittorie nella notte la barca italiana ha chiuso la sfida con Ineos sul 7-1. Di conseguenza, dal 6 al 15 marzo l’equipaggio guidato da Max Sirena sfiderà, come successo 21 anni fa, il Defender Emirates Team New Zealand per decidere chi vincerà il trofeo più antico nello sport internazionale
È la terza volta in assoluto che uno scafo italiano riesce a conquistare la finale del trofeo sportivo più antico del mondo: nel 1992 a fare la Storia fu il Moro di Venezia a San Diego, nel 2000 la stessa Luna Rossa, in Nuova Zelanda.
Checco Bruni, timoniere di Luna Rossa, palermitano, ha commentato a caldo così: «Siamo italiani».
Su Twitter il messaggio di congratulazioni del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: «Per @lunarossa un vero trionfo in @PradaCupLive che parla anche palermitano con Francesco Bruni e Agostino Randazzo con cui mi sono sentito spesso in questi giorni seguendo questa splendida impresa. Buon vento e buona onda verso la @americascup».