Nuovo volto giovane per il Telimar Palermo che ufficializza l’arrivo del portiere italo-spagnolo René Girasole proveniente dalla Pro Recco. È il terzo atleta che viene nel club dell’Addaura dal settore giovanile della corazzata ligure. Nei giorni scorsi sono stati annunciati Emanuele Marini ed Andrea Nuzzo.
Girasole sostituisce Washburn
L’estremo difensore classe 2006 sostituisce nel ruolo di secondo portiere l’esperto Willy Washburn che ha ricoperto questo ruolo nelle ultime tre stagioni.
Figlio d’arte, suo papà Pietro ha indossato la calottina dei rechellini negli anni ’90 difendendo i pali della formazione ligure, è un punto di forza delle squadre giovanili della Pro Recco. Ha debuttato in massima serie a metà della scorsa stagione nel match dei fine gennaio 2022 con il Salerno vinto per la cronaca 20-6 dalla sua formazione sostituendo Marco Del Lungo. Un esordio da ricordare anche perché confortato dall’imbattibilità personale in quella partita.
Tutto ciò dà sempre più forza al progetto tecnico-sportivo di medio termine fortemente voluto dallo stesso presidente Giliberti, per dare maggiore proiezione alla prima squadra. L’attività si mantiene, così, in prospettiva sostenibile, anche in vista dell’avvento della nuova normativa in materia di lavoro sportivo.
Chi è René Girasole
Papà genovese, mamma spagnola, René Girasole ha iniziato la carriera sportiva nel club Waterpolo Jerez, arrivando in tre occasioni alle finali nazionali giovanili in Spagna. All’età di 15 anni si è trasferito a Recco per poter continuare la crescita sportiva fra gli Under 16 e gli Under 18, sotto la guida tecnica di Elio Brasiliano e Milos Ciric. Ha conquistato il titolo di vicecampione Italiano U18 nel 2021-2022, stagione nella quale ha anche avuto l’onore di esordire in prima squadra a 15 anni.
Nella stagione sportiva 2022-2023 è stato spesso aggregato alla prima squadra ed è stato convocato numerose volte per le partite di campionato di A1 e di Coppa Italia.
“Motivo di grande orgoglio essere scelto dal Telimar”
Queste le prime parole da giocatore del Telimar di René Girasole: “Per me è motivo di grande orgoglio fare parte di questo eccezionale progetto basato sui giovani, che la società sta mettendo in atto. Penso che il Telimar Palermo sia un’opportunità unica per fare il salto di qualità e per crescere sia come portiere che come uomo. Non vedo l’ora di arrivare a Palermo per conoscere i miei nuovi compagni ed essere allenato da Baldineti, sicuramente uno dei migliori allenatori in Europa. Ringrazio il mio nuovo coach e il Presidente Marcello Giliberti, per la grande fiducia che hanno riposto in me. Ne approfitto anche per ringraziare la Pro Recco per avermi accolto due anni fa a braccia aperte e per avermi fatto migliorare e crescere notevolmente. Sono stati due anni meravigliosi sia a livello pallanuotistico che personale, e sarò sempre loro grato per questo”.
Baldineti “Portiere molto dotato tecnicamente”
Marco Baldineti, tecnico del Telimar, analizza le caratteristiche del giovane nuovo arrivato: “Portiere giovanissimo, molto dotato tecnicamente, che avrà una grande crescita. Insieme al Presidente abbiamo individuato giovani promettenti come i 2000 Woodhead, Metodiev e i tre giovanissimi – Andrea Nuzzo, Emanuele Marini e Renè Girasole – classe 2005 e 2006, arrivati tutti dalla Pro-Recco, che potranno garantire insieme ai giocatori già presenti in squadra un ottimo livello immediato e un grande futuro”.
Le parole di Giliberti
Il presidente del Telimar Marcello Giliberti dice: “Con l’ingaggio pluriennale di questo talentuosissimo giovane portiere abbiamo concluso la nostra campagna acquisti, di cui sono veramente orgoglioso. Abbiamo dato alla nostra squadra una connotazione ben precisa, con top player di conclamato livello e giovani motivatissimi di grande qualità. Arrivano da noi per fare il definitivo salto di qualità, grazie al nostro compente, e coinvolgente coach Baldineti, e grazie alla credibilità di cui gode il mio intero Club, notoriamente puntualmente rispettoso degli impegni che assume, e con una organizzazione societaria in grado di garantire a questi ragazzi un’adeguata assistenza anche sotto tutti i profili extra-sportivi, fra cui anche quello scolastico. Centrale rispetto ai trasferimenti di questi tre giovani da Recco a Palermo è stato il rapporto con la Pro Recco, che, ringrazio nella persona del presidente Maurizio Felugo, sia per il lavoro che ha sviluppato negli ultimi anni con questi ragazzi, che per la serenità e immediatezza con cui siamo riusciti a perfezionare ogni cosa”.
E conclude: “Credo che tanto si potrà fare ancora insieme in futuro, magari anche restituendo loro qualcuno a fine contratto, per prendere parte al progetto di altissimo livello della Pro Recco, che – come ben noto a tutti – è la squadra più forte del mondo”.
Commenta con Facebook