Finalmente. A Castellammare di Stabia il Palermo ha vinto la sua prima partita stagionale, confermando quanto di buono visto sia con il Catania che il Catanzaro: il primo con nessuno in panchina e il secondo in nove uomini.
La squadra di Roberto Boscaglia ha vinto con la Juve Stabia con il punteggio di 2 a 1. Rosanero in vantaggio al 6° minuto con il primo goal di Andrea Saraniti con un colpo di testa su assist di Mamadou Kanoute. Annullato poi il goal del paraggio di Alessandro Garattoni per un fallo di mano.
Nel secondo tempo la Juve Stabia ha tenuto il pallino del gioco, schiacciando il Palermo nella propria metà del campo ma senza, però, impensierire il sempre attento Alberto Pelagotti. Al 73° il colpo del KO: contropiede di Nicola Rauti, assist per Roberto Floriano e palla in rete per il raddoppio siciliano. Al 95°, infine, l’arbitro Carella di Bari ha assegnato un rigore alla squadra campana, realizzato da Alessandro Mastalli. Finale, comunque, nervoso perché i padroni di casa hanno anche reclamato un penalty per un fallo di mani presunto di Accardi.
Comunque sia, il Palermo ha conquistato i suoi primi tre punti stagionali e ora si trova al 17° posto con 6 punti in 7 partite, mentre la Juve Stabia resta a 10 punti ma ha giocato ben tre partite in più dei siciliani. Nel prossimo turno, domenica 15 novembre, i RosaNero saranno di scena al Renzo Barbera e affronteranno la Paganese, che dista quattro punti in classifica ma sempre con tre partite in più disputate.
L’impressione è che il Palermo abbia cominciato a giocare così come si deve in Serie C: sacrificio e colpire al momento giusto. Al via la remuntada?