Ortigia e Telimar si giocano la qualificazione alla Len Euro Cup e danno la caccia al quinto posto. Venerdì 6 maggio, le due siciliane saranno impegnate in casa per l’andata delle semifinali dei play off che mettono in palio le posizioni dall’8° al 5° posto. In pratica, chi vincerà questi spareggi conquisterà il pass per la partecipazione alla Len Euro Cup 2022-23.
Un mese dopo l’ultima giornata della stagione regolare, il campionato di Serie A1 riparte e si avvia verso la fase conclusiva, quella dei verdetti. L’Ortigia sarà impegnata domani pomeriggio alle 15 alla piscina Paolo Caldarella (diretta streaming sulla pagina dell’Ortigia), con lo Sporting Quinto.
Un match da vincere per poter poi andare a Genova e provare a replicare il successo che varrebbe l’accesso alla finale, da giocare poi contro la vincente della sfida tra Telimar e Salerno. Piccardo dovrà rinunciare a Ferrero, ancora alle prese con un problema alla spalla. Per il resto, la squadra è pronta e ha voglia di iniziare al meglio questi play-off.
I biancoverdi, in virtù del quinto posto conquistato nella regular season, in caso di parità nei due confronti, giocherebbero la bella in casa. Stessa prassi anche in caso di finale. L’obiettivo, però, è quello di chiudere la pratica nelle prime due gare per continuare l’inseguimento a quella che, tra Champions ed Euro Cup, sarebbe la quinta qualificazione europea consecutiva.
Alla vigilia, Stefano Piccardo, coach dell’Ortigia, ha parlato della condizione della squadra: “Arriviamo a questo impegno dopo un mese di sosta e questo sarà l’aspetto più difficile di questo inizio di play-off. Saremo senza Ferrero, che è infortunato e non parteciperà alla partita di domani, e abbiamo un paio di giocatori con qualche acciacco fisico. Però, per il resto abbiamo lavorato bene in queste ultime tre settimane, sia sotto l’aspetto della preparazione fisica sia sotto quello del nuoto. Quindi, da questo punto di vista stiamo bene. Siamo pronti”.
Il tecnico biancoverde non si fida del Quinto, formazione in crescita e con diversi giocatori di esperienza e qualità. “Il Quinto è una squadra ben strutturata – sottolinea – con due ottimi mancini come Nora, che ha giocato diverse finali scudetto, e Panerai. Hanno un giocatore di alto livello in posizione 4, che è Figari; in porta c’è Pellegrini, il secondo portiere della Nazionale nella recente World League, poi hanno un altro ottimo giocatore come Guidi, che ha vinto la medaglia d’oro con l’Italia alle ultime Universiadi. Senza dimenticare Ravina e Gitto. Una squadra molto insidiosa. Noi dobbiamo pensare a noi stessi, a costruire il nostro gioco e interpretare la partita nel miglior modo possibile. Soprattutto dobbiamo avere coscienza di quelli che sono i nostri reali valori”.
Nella stagione regolare, l’Ortigia ha già affrontato il Quinto, a Genova, vincendo per 11-8 con tre tempi perfetti e un quarto tempo da dimenticare. “Questa è una serie di play-off – afferma Piccardo – e dunque la partita sarà completamente diversa rispetto a quella giocata e vinta a Genova. Il Quinto è una squadra di valore, che poteva tranquillamente essere nel girone del round scudetto. Dobbiamo affrontarli cercando di tenerli il più orizzontali possibili nell’acqua, di farli nuotare nel giusto modo e, soprattutto nella fase d’attacco, di occupare bene gli spazi e leggere al meglio le situazioni. Loro difendono bene e hanno giocato un ottimo quarto di finale in coppa Italia contro il Telimar, dimostrando di avere qualità”.
Oltre al tecnico, ha parlato anche Francesco Cassia: “Ripartiamo più forti di prima, perché questi sono i play-off e dobbiamo riconfermare il quinto posto e conquistare l’accesso alle coppe. Questo mese di stop ci ha permesso di ricaricare le energie e di prepararci al meglio. Con il Quinto sarà fondamentale la concentrazione, questo deve essere il nostro punto di forza, dobbiamo cercare di rimanere concentrati dal primo al quarto tempo. Di sicuro c’è tanta voglia di giocare, perché per noi atleti un mese senza partite è troppo e la voglia di giocare si moltiplica”.
E conclude: “Questo ci darà indubbiamente una spinta in più. Domani dovremo essere cinici in attacco e sbagliare il meno possibile in difesa. Come ci ripete sempre il mister, dobbiamo mantenere sempre alta l’attenzione, spingere per tutti e quattro i tempi, per evitare pericolosi cali nel finale che, più volte, quest’anno ci hanno creato dei problemi”.
A quasi un mese dall’ultimo impegno agonistico, il Telimar ospiterà la Rari Nantes Salerno. Fischio d’inizio alle 19 alla Piscina Olimpica Comunale di Palermo che per la prima volta dal lockdown del 2020 potrà accogliere tutti i suoi tifosi, anche se in un giorno feriale.
Per il nuovo regolamento anti-covid, infatti, all’impianto di viale del Fante potranno accedere – indossando una mascherina Ffp2 – fino a 936 spettatori. Ad arbitrare l’incontro saranno i liguri Daniele Bianco e Alberto Rovida. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook del club dell’Addaura.
Il Club dell’Addaura, che ha chiuso il girone di andata al quarto posto e il Round Scudetto al sesto, ha affrontato le quattro settimane di pausa dal campionato proiettandosi verso questo finale di stagione infuocato, dovendo fare, però, a meno dei giocatori impegnati con le nazionali – Marziali, Irving, Basic – oltre che di Nicosia e Turchini, che si è infortunato alla vigilia dell’ultima partita della Regular Season contro il Savona.
L’allenatore del Telimar Marco Baldineti presenta la sfida di domani sera con i campani. “Questa lunga pausa pesa – dice il tecnico – perché eravamo veramente in pochi ad allenarci. Allo stesso tempo, possiamo considerarla come un’opportunità che spero siamo riusciti a cogliere per resettare la mente e ripartire dalle ottime prestazioni che tutta la squadra ha fatto nelle ultime due giornate. Purtroppo, per diverse variabili, le belle partite giocate non sono state premiate dal risultato. Spero, in questo senso, che ci sia più regolarità nell’arbitraggio in questo finale di Campionato”.
Quanto agli avversari, per il tecnico ligure “il Salerno è un’ottima squadra. L’abbiamo già affrontata due volte quest’anno. È molto ben costruita, sia per quanto riguarda gli uomini in acqua, a cominciare dai tre stranieri di qualità, il centroboa Tomasic, l’attaccante Gluhaic e il centrovasca Elez, sia per il bravo allenatore, Matteo Citro, che ha il compito di guidarli. Sarà una partita per noi molto difficile sia sotto l’aspetto fisico che sotto l’aspetto mentale. Resta chiaro che il nostro obiettivo è vincere”, conclude Baldineti.
Marcello Giliberti, il presidente del Telimar sottolinea: “Il match di domani si preannuncia difficilissimo, perché arriva dopo un lungo periodo di break, in cui abbiamo avuto allenamenti qualificati ed al completo solo la scorsa settimana, per 3 giorni, durante i quali abbiamo ospitato a Palermo gli amici del Metanopoli. Domani rientra da un infortunio il nostro primo portiere Nicosia, ma saranno sicuramente assenti Turchini, Giliberti, Washburn e De Totero. Quasi certamente recuperato invece Max Irving”.
Il massimo dirigente del club dell’Addaura prosegue: “Sarà questa un’ottima opportunità per inserire in prima squadra alcuni nostri prestanti giovani, che sono stati spesso aggregati al gruppo, e che, se servirà, potranno dare una mano al nostro bravo mister Baldineti. Giocare di feriale non è chiaramente il massimo, soprattutto dopo un lungo periodo di chiusura totale o parziale forzata della tribuna. Conto in una partita di grande orgoglio da parte dei miei ragazzi, che dovranno dare il massimo sino alla fine, focalizzandosi su ogni singola palla, perché il Salerno, che ha meritatamente conquistato l’accesso a questa fase, è un a quadra davvero temibile”.