Adesso c’è l’ufficialità. Luca Tabbiani è il nuovo allenatore del Catania. Sarà lui a guidare la squadra rossazzurra nel campionato di serie C 2023-2024.

Il successore di Giovanni Ferraro, dunque, è stato annunciato dal club etneo presieduto da Rosario Pelligra che dopo aver fatto rinascere il calcio a Catania ed aver conquistato la promozione in terza serie stradominando il campionato di serie D, punta ad essere protagonista anche ini terza serie.

Luca Tabbiani arriva dal Fiorenzuola

Luca Tabbiani è nato a Genova il 13 febbraio 1979. L’allenatore ha vissuto le prime esperienze in Serie C alla guida del Fiorenzuola.

Sarà presentato ufficialmente alla stampa dopo la firma del contratto; nel corso della conferenza, saranno illustrati i dettagli dell’accordo e verrà ufficializzata la composizione dello staff.

La carriera in panchina

Appena appesi gli scarpini al chiodo viene scelto come vice di Pietro Buttu sulla panchina del Vado, in Serie D. Poi, dal dicembre 2014 subentra allo stesso Buttu sulla panchina dei savonesi raggiungendo la salvezza e venendo confermato anche per la stagione successiva dove viene però esonerato prima di natale del 2015 con la squadra in piena zona play out.

Nell’estate 2016 viene chiamato dalla Lavagnese guidando i bianconeri al 4º posto e ai play off dove il cammino si interrompe in semifinale per mano del Savona.

Proprio dai biancoblú viene chiamato nel luglio 2017 a guidare la prima squadra ma l’esperienza savonese durò poco venendo esonerato il 7 novembre 2017 dalla società ligure dopo un inizio difficile.

A maggio 2018 torna sulla panchina della Lavagnese. Dopo essere arrivato 10º viene sostituito dal suo vice Nucera.

Nel giugno 2019 viene nominato come nuovo allenatore della Genova Calcio, in Eccellenza ligure ma già il 17 giugno, in accordo con la stessa società genovese, viene ufficializzato il suo passaggio al Fiorenzuola, società di serie D. Dopo il 2º posto del primo anno, nel 2020-2021 vince il proprio girone riportando la squadra emiliana nel professionismo dopo vent’anni.

Nelle due annate seguenti porta i rossoneri alla salvezza, in entrambi i casi piazzandosi al 14º posto in stagione regolare; lo scorso 1 giugno rescinde il proprio contratto con il club.