Nuova impresa dell’Handball Erice. La squadra allenata da Margarida Conte ferma anche la corazzata Salerno e vince, in casa, gara 1 della finale scudetto di pallamano femminile. Al PalaCardella, tra il tripudio dei propri tifosi, finisce 29-23 per le Arpie che si avvicinano al grande sogno tricolore. Questo grazie ad una difesa granitica che ha confermato quanto di buono ha fatto vedere nella regular season. Le parate di Chana Masson hanno respinto gli assalti delle campane, a caccia del loro nono scudetto, mentre in fase realizzativa Marianela Tarbuch è stata particolarmente ispirata con 7 gol che si aggiungono alle 6 di Ekoh e Gorbatsjova. Fattori che non hanno dato scampo alle quotate avversarie.
Le Arpie hanno fatto rivedere a Salerno i fantasmi della semifinale di Coppa Italia quando vinsero, a sorpresa, e poi andarono ad alzare il trofeo battendo nell’epilogo il Brixen Sudtirol.
Domenica 14 maggio alle 20.30 a Salerno si disputa gara 2 e sarà ancora più decisiva ma le siciliane sono più vicine a riportare lo scudetto in Sicilia a distanza di 21 anni dall’impresa della De Gasperi Enna.
Equilibrio in avvio
Match assolutamente equilibrato in avvio. Contratto e con pochissime emozioni per la pesantezza della posta in palio. Tanti gli errori in fase soprattutto offensiva ed al 6′ il parziale è bassissimo ed in parità sul 2-2. Il primo break porta la firma di Manojlovic, con Salerno che ha il primo doppio vantaggio della partita al 9’ sul 2-4.
Storozhuk e Tarbuch prima agganciano il pareggio e poi portano Erice avanti, costringendo il tecnico Ancona al time-out al 17′ quando il tabellone del PalaCardella, stracolmo, recita 6-5 per le padrone di casa. La forza di Erice è il collettivo ed allunga con decisione, grazie alle reti di Ekoh, Tarbuch e Gorbatsjova allunga ed al 21′ il punteggio è di 9-5. Salerno si sblocca in fase realizzativa e Conte preferisce chiamare un minuto di sospensione al 26’ sul 12-8. La prima frazione di gioco termina con le reti di Manojlovic sul punteggio di 14 a 10.
Salerno prova la rimonta in avvio di ripresa
Dopo l’intervallo, Salerno prova subito a rientrare, ma Ekoh respinge con le sue reti. Al 36′ il parziale è sul 17-14. Le neroverdi si affidano alla forza fisica di Ekoh e Tarbuch per mantenere il proprio vantaggio. E ci riescono mantenendo tre reti di scarto al 41′ sul 20-17.
Handball Erice granitica in difesa, cinica in attacco
Quando sembra che la partita si possa riaprire definitivamente, arriva il nuovo allungo di Erice che porta la firma di Gorbatsjova e di Basolu. Le ospiti sono costretta al time out quanto al 44′ sono sul -5 col parziale di 22-17. Ma al Salerno serve poco il minuto di sospensione.
Tarbuch, Ekoh, Gorbatsjova e Coppola portano Erice sul momentaneo massimo vantaggio di otto lunghezze al 49 sul parziale di 27-19. Bajciova prova a reagire, ma la forza difensiva di Erice chiude. Conte chiama un time-out al 52′ sul 27-20. Le Arpie rimangono concentrate e vincono gara 1 con il risultato finale di 29 a 23.
Handball Erice – Jomi Salerno, il tabellino
Ac Life Style Erice vs Jomi Salerno 29-23
Primo tempo: 14-10
Ac Life Style Erice: Masson (p), Benincasa 1, Landri, Cozzi, Iacovello (p), Basolu 2, Pugliara 3, Coppola 1, Ekoh 6, Gorbatsjova 6, Terenziani, Storozhuk 3, Tarbuch 7, Ravasz, Podariu.
Allenatore: Margarida Conte.
Jomi Salerno: Stellato, Dalla Costa 3, Rossomando 3, Avagliano, Squizziato 3, Cirino, Di Giugno (p), Stettler 1, Bajciova 1, Manojlovic 8, Napoletano 2, Chianese 1, Perreira (p), Lauretti Matos 1. Allenatore: Francesco Ancona.
Arbitri: Francesco Simone e Pietro Monitillo. Commissari: Vincenzo Chiarello e Giuseppe Cosenza
Commenta con Facebook