Tutti all’inseguimento di Finn Fisher-Black, autentica sorpresa della prima tappa del Giro di Sicilia 2023. Questo il leitmotiv della seconda frazione della corsa ciclistica di Rcs Sport organizzata con la collaborazione della Regione ed inserita nel calendario dell’Uci Europe Tour.
C’è infatti la Canicattì-Vittoria di 193 chilometri con partenza dei restanti 173 concorrenti (Jonathan Guatibonza, della Gw Shimano-Sidermerc, e Rudy Potter, della Tean Hayco AlUla, si sono ritirati dopo una caduta) alle 10.30. I protagonisti annunciati vorranno rifarsi.
Occhi puntati su Damiano Caruso, vincitore dell’edizione dello scorso anno del Giro di Sicilia, che corre tra le sue strade. Il portacolori della Bahrain Victorius è infatti nativo di Ragusa. Il pubblico sarà tutto per lui. Il distacco dal leader della classifica generale è di 18 secondi. Caruso è quarto in una classifica ancora tutta da disegnare e definire come è normale che sia dopo una sola frazione.
Fremono anche Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan), quinto in classifica generale, e Valerio Conti (Team Corratec). La frazione odierna potrebbe comunque dare ulteriori indicazioni su chi sarà in grado di giocarsi la vittoria finale.
Quella odierna si preannuncia come una tappa molto articolata con una lunga sequenza di curve e saliscendi che terminano a circa 20 km dalla linea di arrivo. Pochi gli attraversamenti cittadini tutti caratterizzati dalla presenza di rotatorie e spartitraffico. Le strade sono prevalentemente larghe e ben pavimentate. Finale dopo Comiso pianeggiante.
Ultimi km
Rettilineo di arrivo lungo 700 metri (largo 8 metri).
Per il 21enne neozelandese Finn Fisher-Black quella di ieri – martedì 11 aprile – è stata una giornata indimenticabile coincisa con la prima vittoria da professionista e la conquista delle quattro maglie del Giro di Sicilia. Oltre a quella giallorossa di leader della classifica generale anche quelle Ciclamino, leader della classifica a punti, Verde Pistacchio, leader del Gran Premio della Montagna e Bianca, leader della Classifica dei Giovani.
Fisher-Black ha ottenuto la sua prima vittoria da professionista quando, per sua stessa ammissione, non era nei piani dovesse ottenerla. Ma il vantaggio di correre in uno squadrone come la Uae è anche quello; il neozelandese aveva già tirato diversi chilometri durante la tappa, poi in vista dell’ultimo chilometro doveva fare un ultimo sforzo per aprire la strada a Diego Ulissi.
Quest’ultimo, però, ha capito che il giovane compagno aveva la gamba giusta per tirare dritto. Così si è spostato e Fisher-Black si è ritrovato a 800 metri dall’arrivo con un gap interessante, mentre gli avversari si guardavano spiazzati dalla mossa del team emiratino. Finn non se lo è fatto ripetere due volte ed è volata fino al traguardo, vincendo la sua prima gara tra i grandi e riprendendo in mano la sua carriera.
La Nuova Zelanda, così, è la settima nazione vincente al Giro di Sicilia. Succede agli Stati Uniti (prima vittoria nel 2019), la Colombia e la Spagna (2021) e la Croazia (2022). Italia e Francia erano le uniche nazioni che avevano vinto alla kermesse in precedenza.
1 Finn Fisher-Black (Uae Team Emirates) col tempo di 3h24’07”, abbuono 10″
2 Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team) in 3h24’15, abbuono 6″
3 Diego Ulissi (Uae Team Emirates) stesso tempo, abbuono 4″
4 Damiano Caruso (Bharain Victorius) stesso tempo
5 Alexey Lusenko (Astana Qazakqstan Team), stesso tempo
6 Valerio Conti (Team Corratec), stesso tempo
7 Thomas Presenti (Beltrami Tsa Tre Colli), stesso tempo
8 Lennert Teugels (Bingoal Wb), stesso tempo
9 George Bennet (Uea Team Emirates), stesso tempo
10 Kabe Goossens (Intermarché – Circus – Wanty), stesso tempo.
1 Finn Fisher-Black (Uae Team Emirates) col tempo di 3h23’57”
2 Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa Cycling Team) in 3h24’09”
3 Diego Ulissi (Uae Team Emirates) stesso tempo, abbuono 3h24’11”.
4 Damiano Caruso (Bharain Victorius) 3h24’15”
5 Alexey Lusenko (Astana Qazakqstan Team), stesso tempo
6 Valerio Conti (Team Corratec), stesso tempo
7 Thomas Presenti (Beltrami Tsa Tre Colli), stesso tempo
8 Lennert Teugels (Bingoal Wb), stesso tempo
9 George Bennet (Uea Team Emirates), stesso tempo
10 Kabe Goossens (Intermarché – Circus – Wanty), stesso tempo.