Dopo un anno il Giro d’Italia torna in Sicilia. La frazione Catania-Messina di 172 chilometri farà parte del programma dell’edizione numero 105 della corsa rosa.
Il Giro d’Italia 2022 scatterà venerdì 6 maggio dall’Ungheria per chiudersi a Verona il 29 maggio. In territorio magiaro le prime tappe: la Budapest-Visegrand di 195 chilometri aprirà la contesa. La seconda sarà la Kaposvar-Balatonfuered di 201 km.
Il primo appuntamento in Italia è previsto con la frazione Catania-Messina lunga 172 km. Si tratta di una tappa classica del Giro in Sicilia. Dal capoluogo etneo fino alla città dello Stretto partendo dalla costa orientale per portarsi tramite Portella Mandrazzi e le sue dolci pendenze, sulla costa settentrionale dove si toccano località come Villafranca Tirrena, Ganzirri con l’enorme Pilone dello Stretto del vecchio elettrodotto.
Una tappa per velocisti che presumibilmente vedrà una volata di gruppo compatto al termine.
Si proseguirà con la Palmi Calabro-Scalea (Riviera dei cedri) di 192 km; toccherà poi alla Sant’Arcangelo di Romagna-Reggio Emilia di 201 km; infine alla Sanremo-Cuneo di 157 km e alla Borgo Valsugana-Treviso di 146 km.
A svelarlo è stata l’organizzazione della corsa rosa Rcs che sta presentando di giorno in giorno le varie caratteristiche del percorso che vedrà impegnati i ciclisti che prenderanno parte alla 105ma edizione. Dopo avere svelato le tappe di partenza in Ungheria con il via da Budapest il 6 maggio, oggi è stato il giorno della presentazione delle tappe per velocisti. Domani invece saranno annunciate le tappe di montagna.
Nell’edizione 2020 che – a causa del Covid19 – si corse dal 3 al 25 ottobre vide in Sicilia la disputa delle prime quattro tappe: la cronometro indiviauale Monreale-Palermo, la Alcamo-Agrigento, la Enna-Etna e la Caania-Villafranca Tirrena. Filippo Ganna vinse la frazione inaugurale, Diego Ulissi, la seconda, Jonathan Caicedo la terza ed Armaud Démare la quarta.