Il Pisa centra il 13, il Genoa batte la capolista Frosinone mentre Reggina e Bari non si fanno male nella sfida tra i due attacchi atomici della cadetteria. Il Palermo fa suo il derby delle Isole e si avvicina ai play off. Vincono fuori casa Sudtirol e, per la prima volta in questa stagione, Spal e Como. La diciottesima e penultima giornata di serie B rimescola ulteriormente le carte e la classifica confermando un forte equilibrio.
Il Genoa batte la capolista
Uno dei risultati più importanti della penultima di andata è senza dubbio il successo del Genoa che si impone 1-0 sulla capolista Frosinone. Si ferma a 10 risultati utili consecutivi la corsa della capolista che rimane in vetta e si aggiudica comunque il titolo di campione d’inverno ma con appena tre punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici.
Al Ferraris continua a far bene la cura Alberto Gilardiano (7 punti in tre partite). Buona prova dei rossoblù che grazie ad un lampo di Gudmundsson vincono la seconda partita consecutiva in casa, la terza in questa stagione ed accorciano le distanze dalla vetta a 6 lunghezze.
La rete di Gudmundsson arriva a metà del primo tempo con una bella girata che finalizza una sponda aerea di Bani su angolo di Aramu. I ciociari provano a pareggiare ma Semper è presente e nel finale del primo tempo, quando il portiere del Grifone non ci arriva, ci pensa Strootman sulla linea su diagonale di Boloca.
Nella ripresa il Frosinone ci prova ma niente da fare.
Reggina e Bari non si fanno male
Il match clou della diciottesima si gioca al Granillo tra Reggina e Bari. La sfida tra i due migliori attacchi della serie B si gioca davanti a quasi 16mila spettatori ma finisce 0-0. Punto buono per gli amaranto di Pippo Inzaghi mantengono il secondo posto in classifica con tre punti di scarto sui pugliesi.
La partita ha ritmi alti fin da subito. Al 10′, dopo il controllo Var, viene annullata una rete di Dorval per un tocco di braccio. Il risultato non si sblocca. Nell’intervallo Menez viene sostituito a causa di un capogiro. Il calciatore amaranto, a scopo precauzionale, viene portato in ospedale per accertamenti. Gli esami, per fortuna, non danno esiti nefasti ed il giocatore già domani tornerà a disposizione del club.
Tornando alla partita, nella ripresa i ritmi sono sempre alti ma il risultato non cambia. Al 18 l’arbitro assegna un rigore alla Reggina per fallo in aera di Mallamo su Gori ma la Var cancella tutto. Le due squadre si punzecchiano senza però trovare il varco giusto. Finisce 0-0.
Il Pisa demolisce il Brescia e centra il 13
Vittoria netta, inequivocabile, e tredicesimo risultato utile consecutivo. Il Pisa fa secco il Brescia per 3-0 davanti al pubblico amico dell’Arena Garibaldi – Romeo Anconetani e balza in quarta posizione con 26 punti agganciando Parma, Sudtirol e Ternana.
I nerazzurri vanno subito avanti dopo 4 minuti. Torregrossa dagli 11 metri trasforma un rigore assegnato per fallo di mano in ara bresciana di Van De Looi. Per Torregrossa è il gol numero 5 in campionato. Il Pisa sulle ali dell’entusiasmo vola. Morutan al 20’ crossa per Gliozzi che fa 2-0 anticipando Lezzerini.
Il Brescia è allo sbando e nella ripresa rimane in 10 per il secondo giallo di Adorni al 63’ per fallo su Morutan a centrocampo. Ancora Gliozzi fa 3-0 dopo aver rubato palla sulla trequarti mettendo a segno il 7° gol nel torneo. Notte fonda per il Brescia che continua il suo momento non esattamente positivo (un successo nelle ultime 12 partite) ed ora fuori dalla zona play off. Le Rondinelle, prossime avversarie del Palermo, precipitano al decimo posto a +1 dai rosanero.
Primi acuti esterni di Spal e Como
Vittorie esterne per Spal e Como. Le prime di questa stagione. Grossa sorpresa al Tardini dove il Parma incassa una inaspettata sconfitta interna per 0-1 al termine di una partita nervosa con 10 ammonizioni. Per gli estensi la prima vittoria fuori casa e, in generale, tre punti dopo sette turni. Per i ducali è il terzo ko interno di fila. Preoccupante.
La rete decisiva la segna Rabbi al 19’: Maistro crossa dalla sinistra, Osorio in difesa fa un disastro in scivolata e mete fuori causa il suo portiere Chichizola, arriva l’attaccante spallino che appoggia a porta vuota.
Il Parma attacca ma senza sfondare ed anzi, Chichizola deve sventare su Rauti e Valzania. Vasquez nel finale potrebbe pareggiare ma Esposito sulla linea e poi il portiere Alfonso su Sohm negano il pareggio.
Finalmente Como in trasferta. Al Libero Liberati finisce 0-3 per i lariani che demoliscono la Ternana a domicilio. Cutrone al 13’ porta in vantaggio i suoi, poi nella ripresa i padroni di casa sono poco fortunati: un palo, una traversa ed un paio di nitide occasioni non vanno a buon fine. Ambrosino fa 0-2 ed in pieno recupero Mancuso cala il tris.
Il Sudtirol espugna Cittadella
Terzo ko di fila per il Cittadella che al Tombolato perde 2-0 col Sudtirol dopo i ko con Bari e Benevento. Tornano a vincere gli altoatesini dopo quasi 2 mesi (1-0 al Parma dello scorso 22 ottobre). Dopo l’equilibrio, Danzi viene espulso al 20’. Nove minuti dopo contropiede del Sudtirol finalizzato da un bolide di Nicolussi Caviglia dal limite. Poco prima dell’intervallo, la squadra allenata da Bisola centra il raddoppio con Odogwo che firma il raddoppio battendo Kastrati con un bel diagonale. Prima i veneti con Antonucci ed Embalo avevano cercato invano il pari. Il Cittadella nella ripresa prova a rientrare in partita ma niente da fare.
Ascoli corsaro a Cosenza
L’Ascoli torna a vincere dopo oltre un mese e mezzo dall’ultima affermazione (0-2 a Venezia il 29 ottobre), vincendo 3-1 a Cosenza ed inguaiando ancora di più i silani sconfitti ancora al Gigi Marulla.
Dopo 17 minuti Donati perfora la retroguardia silana con un inserimento nel cuore dell’area rossoblù. Marson non può nulla. Calabresi sfortunati al 24’ con una traversa su punizione di Brignola. Il Cosenza ci prova ma non riesce a pareggiare. Leali è bravo su Rispoli e Zilli. Nel finale ben tre reti. L’Ascoli raddoppia con Gondo (l’eroe del Barbera, ndr) all’89’ con un tiro da fuori area. Al 94’ Nasti riapre il match ma un minuto dopo Collocolo firma il 3-1 finale. Ascoli in zona play off, Cosenza nei guai.
Modena e Benevento fanno 1-1
Finisce in parità la sfida per rimanere fuori dai play out tra Modena e Benevento. La squadra di Tesser rinvia ancora la vittoria casalinga che manca adesso da due mesi mentre i campani continuano la serie positiva: 7 punti in tre partite ed ultimo ko il 4 dicembre scorso col Palermo in casa.
Rigore per il Modena per atterramento di Diaw ma Paleari sventa dagli 11 metri fermando lo stesso attaccante dei Canarini. Al 22’ il Benevento va in vantaggio con Acampora in girata servito da Improta. Poco prima del riposo Tremolada riesce a stoppare di tacco inventando un assist per Diaw che supera in pallonetto Paleari facendosi perdonare l’errore dal dischetto precedente. Nella ripresa succede poco. Ancora Paleari a salvare su Diaw rinnovando il duello tra il portiere sannita e l’attaccante emiliano.
Il Palermo fa suo il derby delle Isole
Il Palermo torna a vincere in casa dopo oltre due mesi (dall’1-0 al Parma di inizio novembre) grazie ad una rete di Brunori su rigore al 35’ ed un colpo di testa di Segre ad inizio ripresa. Per l’attaccante rosanero è il nono gol in campionato che vale l’aggancio alla vetta della classifica dei cannonieri. Un modo perfetto per festeggiare la convocazione in Azzurro per lo stage di Coverciano che si terrà dal 20 al 22 dicembre. Il Palermo continua il suo buon momento: quarto risultato utile consecutivo, 23 punti in classifica e 3 lunghezze dai play off.
Il Cagliari non riesce a dar seguito al 3-2 sul Perugia della settimana precedente e si fa superare dai siciliani. Nel finale, in pieno recupero, Pavoletti accorcia ma è tardi anche se c’è il tempo per l’ultimo brivido con Pigliacelli che salva il possibile 2-2.
Perugia batte Venezia e si rifà sotto
Il Perugia torna a vincere. Due gol di Lisi nel primo quarto d’ora garantiscono ai Grifoni umbri il ritorno al successo. Al Curi finisce 2-1 perché il Venezia ci prova fino alla fine e Pohjanpalo al 94 accorcia ma è troppo tardi. Lagunari al tappeto dopo 4 risultati utili di fila ed 8 punti che ne hanno risollevato le sorti.
I risultati
Questi i risultati del penultimo turno di andata. Esce il segno 2 con ben 4 successi esterni. Ventidue le reti segnate.
- Pisa – Brescia 3-0
- Reggina – Bari 0-0
- Cittadella – Sudtirol 0-2
- Cosenza – Ascoli 1-3
- Modena – Benevento 1-1
- Parma – Spal 0-1
- Ternana – Como 0-3
- Palermo – Cagliari 2-1
- Genoa – Frosinone 1-0
- Perugia – Venezia 2-1
La classifica, Palermo undicesimo
La graduatoria aggiornata. Frosinone 36 punti; Reggina 33; Bari e Genoa 30; Pisa, Parma, Sudtirol e Ternana 26; Ascoli 25; Brescia 24; Palermo 23; Benevento, Modena e Cagliari 22; Spal 20; Venezia, Como e Cittadella 19; Cosenza 17; Perugia 16.
Marcatori, Brunori ancora a segno, raggiunto Cheddira
Si muove la classifica dei cannonieri. Brunori raggiunge Cheddira che però è rimasto ancora fermo per essere stato convocato ed impiegato con la nazionale marocchina ai Mondiali di Qatar 2022 che si sono chiusi ieri e che hanno visto la vittoria dell’Argentina ai rigori sulla Francia ed il quarto posto del Marocco sconfitto nella finalina per la terza piazza dalla Croazia. Anche Gliozzi del Pisa fa un grosso balzo in avanti con la doppietta rifilata al Brescia. Diaw col gol al Benevento raggiunge Coda.
Matteo Brunori (Palermo) e Walid Cheddira (Bari) 9. Ettore Gliozzi (Pisa) 7; Massimo Coda (Genoa), Davida Diaw (Modena), Gianluca Lapadula (Cagliari) 6.
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