Si tratta dello storico direttore del torneo challenger di Caltanissett

Federazione Italia Tennis Sicilia, Giorgio Giordano è il nuovo presidente

Il nisseno Giorgio Giordano, 62 anni, è il nuovo presidente della Federazione Italiana Tennis Sicilia. Lo storico direttore del torneo challenger di Caltanissetta è stato eletto ieri, sabato 19 dicembre, nel corso delle elezioni che si sono tenute presso il “San Michele Hotel” di Caltanissetta.

Giordano prende il posto del palermitano Gabriele Palpacelli che ha svolto il ruolo di massimo dirigente per 12 anni e che dallo scorso ottobre ricopre la carica di consigliere nazionale.

«Per me è una giornata indimenticabile – dichiara Giorgio Giordano neo presidente Fit Sicilia – una carica sicuramente gravosa che affronterò con tanto entusiasmo. Da parte mia ho una pesantissima eredità, considerato il mio predecessore che per me è stato un amico, un gran presidente che ha portato il nostro tennis a un livello eccezionale. Spero di seguire le sue orme e di essere all’altezza di questo prestigioso incarico».

Leggi anche

Nuova stella nel tennis italiano, Sinner vince il primo torneo ATP

«Sono stati 12 anni splendidi che custodirò per sempre nella mia vita – dice Gabriele Palpacelli ex presidente Fit Sicilia e attuale consigliere nazionali – abbiamo portato in alto il tennis siciliano grazie anche al comitato regionale e un grazie particolare va a tutte le società, dirigenti, tecnici e maestri. Sono contento per il nuovo presidente Giorgio Giordano, una persona valida, si merita questo ruolo, e ha una grande esperienza nel mondo del tennis. Sono sicuro che con lui il tennis siciliano andrà sempre più alto».

Nella giornata sono stati proclamati anche i seguenti consiglieri regionali:

Leggi anche

Tennis, circuito Itf junior, Gabriele Piraino sfiora la doppietta ad Antalya

Gaetano Alfano, Antonio Barbera, Salvatore Cavallaro, Vincenza Ciraolo, Claudio Drago, Fabrizio Greco, Anna Nosotti, Fabio Scionti e Adriano Sammatrice, quest’ultimo nelle veci di consigliere per il Padel.

Leggi l'articolo completo