Trasferta amara per l’Ekipe Orizzonte che perde, non senza rammarico, con la Sis Roma per 11-10 sul filo del rasoio gara 2 delle semifinali scudetto di pallanuoto femminile. Il risultato porta il conto in parità (all’andata, il Sette di Martina Miceli aveva vinto 7-6) e manda le due formazioni alla bella che si giocherà martedì 10 maggio alla Piscina Scuderi di Catania e che sarà decisiva per l’accesso alla finale tricolore.
Sfida sempre in bilico
Ad Ostia, le campionesse d’Italia hanno lottato ad armi pari chiudendo in vantaggio la prima frazione per 4-3. E proprio in avvio c’è il grande rammarico per le rossazzurre, avanti a 4’55” 3-1 pur con un rigore fallito da Marletta.
Le capitoline, vincitrici della Coppa Italia, hanno trovato le reti di Tabani e Galardi che hanno riequilibrato l’incontro. Poi sono andate all’intervallo lungo in parità sul 6-6 ed anche in questo frangente, catanesi a recitare il mea culpa per un nuovo penalty sbagliato questa volta da Bettini.
Tra Sis Roma ed Ekipe Orizzonte equilibrio fino alla fine
Ancora equilibrio totale nella terza frazione quando questa volta sono le padrone di casa a fallire la chance dai cinque metri con Ranalli. Palmieri ne approfitta e porta in vantaggio le etnee sul 6-7 ma è sempre un tiro e molla. Tabani pareggia, Leone ancora per le catanesi e poi Avegno per la chiusura di frazione sull’8-8.
Le due squadre si inseguono e si raggiungono ripetutamente fino a 7’38”. Avegno in superiorità buca la difesa ospite e fissa il punteggio sul definitivo 11-10 per la festa romana.
Tra le catanesi la miglior marcatrice è stata Valeria Palmieri con tre reti, mentre Dafne Bettini, Valeria Palmieri e Giulia Emmolo sono andate a segno due volte ciascuno. Un gol per Morena Leone.
La rabbia di Palmieri a fine gara “Abbiamo sbagliato quando non dovevamo”
Al fischio finale è stato il capitano dell’Ekipe Orizzonte a esprimere le prime impressioni sulla sfida appena disputata dalla sua squadra. “Siamo tanto arrabbiate – ha sottolineato Valeria Palmieri – perché abbiamo sbagliato delle cose quando proprio non si poteva sbagliare. Però metteremo tutto questo nel nostro bagaglio per la prossima sfida, che non è poi così lontana. Adesso recuperiamo le energie e da domani inizieremo a lavorare per farci trovare pronte per Gara 3”.
Come detto, la partita tra Ekipe Orizzonte e Sis Roma, valida per gara 3 delle semifinali play off scudetto, si giocherà martedì 10 maggio alle 18.30 alla piscina Francesco Scuderi di Catania. Le etnee potranno contare sull’apporto del pubblico amico per tentare di conquistare una nuova finale e difendere lo scudetto riconquistato l’anno scorso.
Il tabellino, all’Ekipe Orizzonte non bastano tre reti del capitano
Sis Roma-Ekipe Orizzonte 11-10
Parziali: 3-4; 3-2; 2-2 e 3-2.
Sis Roma: Eichelberger, Cocchiere 1, Galardi 2, Avegno 3, Giustini, Ranalli 2, Picozzi, Tabani 3, Nardini, Di Claudio, Storai, La Roche, Brandimarte. Allenatore: Capanna.
Ekipe Orizzonte: Santapaola, Halligan, Spampinato, Viacava, Gant, Bettini 2, Palmieri 3, Marletta 2, Emmolo 2, Vukovic, Longo, Leone 1, Condorelli. Allenatore: Miceli.
Arbitri: Piano e Ercoli
Note. Superiorità numeriche: Roma 3/9 + un rigore e Catania 6/10 + 2 rigori. Uscita per limite di falli Halligan (C) nel quarto tempo. Ne L’Ekipe in porta con il n 13 Condorelli. Nel primo tempo Marletta (C) fallisce un rigore (traversa) e nel secondo tempo Eichelberger (R) para un rigore a Bettini (C). Nel terzo tempo Condorelli (C) para un rigore a Ranalli (R). Spettatori 200 circa.
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