Si chiude nel peggiore dei modi il girone di andata del massimo campionato nazionale di pallanuoto femminile per le due squadre siciliane. L’Ekipe Orizzonte perde a Roma con la capolista Sis per 10-5 nel big match di giornata mentre le acesi si arrendono a Como 13-8. La classifica al giro di boa e dopo la prima parte del campionato vede le campionesse d’Italia in carica al terzo posto a quota 21 mentre la matricola Brizz naviga nei bassi fondi con 6 punti.
Il match-clou della nona giornata va alla Sis Roma che batte nettamente l’Ekipe Orizzonte. Partita complicata sin dall’inizio per le catanesi, superate 4-2 dalle capitoline nel primo tempo. Il secondo parziale si chiude con una rete per parte ma le giallorosse hanno poi conquistato anche la terza e la quarta frazione di gioco con i rispettivi parziali di 3-2 e 2-0 che hanno fissato il punteggio sul 10-5.
Morena Leone è stata la miglior marcatrice delle rossazzurre con tre gol, mentre Bronte Halligan e Valeria Palmieri hanno segnato una rete a testa.
Al fischio finale, il coach dell’Ekipe Orizzonte ha analizzato a lungo la partita ed il ko subito a Roma. “Il punteggio dice tutto – ha sottolineato Martina Miceli – perché non siamo state all’altezza di questa sfida. Sono state brave le nostre avversarie, ma bisognerà capire se noi siamo queste o se oggi abbiamo solo dato un’immagine brutta di noi stesse. Questo lo vedremo strada facendo”.
Il tecnico prosegue: “È mancata la personalità iniziale, perché già dalla prima azione in difesa abbiamo perso immediatamente l’uomo. Ci è pure andata bene, perché in qualche occasione la Roma è stata anche sfortunata. Sarebbe potuta finire con un passivo più pesante, perché noi non siamo proprio entrate in acqua. Al di là di Halligan, che non poteva davvero fare di più, siamo state tutte molto al di sotto della sufficienza, a partire da me”.
Martina Miceli fa autocritica: “Naturalmente la prima responsabile sono io ed evidentemente il match è stato preparato male, ma analizzeremo tutto e continueremo a lavorare. Chiaramente si può anche perdere una partita, anzi si deve, ma come non abbiamo fatto proclami per una grande vittoria non ci fasceremo la testa dopo questa sconfitta”.
Poi pensa al proseguimento della stagione che vede l’Ekipe Orizzonte in corsa anche per la Champions League e la Coppa Italia. “Sappiamo che il nostro sarà sempre un cantiere aperto fino ad aprile, però avremo prima degli appuntamenti importanti come il quarto di finale di Champions League, che non possiamo né vogliamo fallire. Avevamo considerato quella di oggi (ieri per chi legge, ndr) come una gara fondamentale, ma ci manca sempre qualcosa. Purtroppo abbiamo poche occasioni per giocare partite di questo livello e se non le giochi spesso non puoi mai avere la giusta continuità. Poi in sfide come queste ci sta pure di subire dieci gol dalla Roma, non ci sta farne solo cinque. Ci è mancata proprio la cattiveria necessaria per segnare di più”.
Sis Roma – Ekipe Orizzonte 10-5
Parziali: 4-2; 1-1; 3-2; 2-0
Sis Roma: E. Eichelberger, Papi, G. Galardi 2, Carosi, S. Giustini 2, C. Ranalli, D. Picozzi 1, C. Tabani 1, C. Nardini 1, L. Di Claudio 1, A. Cocchiere 1, Andrews 1, Galbani. Allenatore Capanna.
Ekipe Orizzonte: L. Celona, B. Halligan 1, T. Lombardo, G. Viacava, V. Gant, D. Bettini, V. Palmieri 1, C. Marletta, G. Gagliardi, A. Williams, A. Longo, M. Leone 3, G. Condorelli. Allenatore Miceli.
Arbitri: Castagnola e Guarracino
Note: Nell’Orizzonte in porta con il numero 13 Condorelli. Uscita per limite di falli Di Claudio (Roma) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: SIis Roma 4/9 ed Ekipe Orizzonte 3/13 + due rigori falliti da Williams e Marletta nel secondo tempo. Spettatori 250 circa.
Niente da fare per la Brizz Nuoto che perde il match salvezza a Como 13-8. Avvio positivo per le acesi avanti 3-1 nelle prime fasi di gioco grazie ad una tripletta di Milicevic ma la reazione delle lariane è stata veemente al punto di chiudere la prima frazione sul 5-3. Il vantaggio delle padrone di casa aumenta fino al +6 di inizio ultimo quarto.
Sconfitta pesante perché arrivata contro un’avversaria diretta nella lotta per evitare la retrocessione in A1. Giochi comunque sempre aperti con la squadra allenata da Carlo Zilleri ferma con 6 punti ottenuti tutti in trasferta grazie ai successi a Bologna ed a Trieste, perle preziose di questo girone di andata alla prima, storica, esperienza in massima serie.
Como Nuoto – Brizz Nuoto 13-8
Parziali: 5-3; 4-2; 3-1; 1-2
Como Nuoto: G. Frassinelli, M. Romano’, M. Fisco 2, J. Tedesco 5, E. Borg, A. Giraldo 1, R. Bianchi 1, A. Iannarelli 2, B. Romano’, G. Lanzoni 2, A. Cassano, A. Radaelli, A. Volpato. Allenatore Pisano.
Brizz Nuoto: H. Santapaola, F. Sapienza 2, A. Vitaliano, N. Sasover, A. Arcidiacono, M. Spampinato 1, C. Cappello, I. Pane, G. Pastanella, V. Santoro 1, M. Giuffrida, A. Milicevic 4, F. Paladino. Allenatore Zilleri.
Arbitri: Savino e Sponza
Note: Uscita per limite di falli Cappello (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Como 0/3 + 2 rigori e Brizz 1/5. Spettatori: 70 circa.
Questa la classifica aggiornata della serie A1 femminile al giro di boa con la Sis Roma campione d’inverno a punteggio pieno. Sis Roma 27 punti; Plebiscito Padova* ed Ekipe Orizzonte 21; Trieste e Rapallo* 15; Como Nuoto e Bogliasco 9; Rari Nantes Florentia e Brizz Nuoto 6; Rari Nantes Bologna 3.