Le tre siciliane di serie C si preparano per l’esordio stagionale. L’impegno, per Palermo, Catania e Messina si chiama primo turno di Coppa Italia di categoria. Sabato 21 agosto, i rosanero riceveranno al Renzo Barbera il Picerno alle 17,30; allo stesso orario i rossoazzurri saranno impegnati sul campo della Vibonese mentre i peloritani alle 21 saranno ospiti della Juve Stabia.
I rosanero sono sostanzialmente pronti per la nuova stagione, la seconda consecutiva nella terza serie nazionale.
“Il Palermo è completo in tutti i reparti – ha spiegato il tecnico Giacomo Filippi dopo il test in famiglia di sabato – siamo pronti per la Coppa Italia, abbiamo lavorato con l’obiettivo di arrivare in condizione alla partita di sabato. Affrontiamo il primo impegno ufficiale con l’obiettivo di passare il turno”.
Sul fronte mercato il club rimane in allerta ed alla caccia di un difensore ma prima vorrebbe trovare una sistemazione a Michele Somma e Roberto Crivello.
Diverso, invece, è il discorso per Jeremie Broh che potrebbe essere preso in considerazione come una sorta di jolly. Una carta, tuttavia, che rischia di partire leggermente dietro nelle gerarchie rispetto ai giocatori con ruoli più definiti.
I fan aspettano l’esordio: oggi allo stadio fino alle 19.30 la vendita dei biglietti per la partita di sabato con la prelazione riservata gli AmiciRosanero: i posti disponibili al “ Barbera” sono 8.750 divisi fra gli anelli inferiori di curve (10 euro), gradinata (15 euro) e tribuna (20 euro).
Da domani, 18 agosto, la vendita libera nel circuito Vivaticket e al SiamoAquile Bar& Store dello stadio dalle 9.30 alle 19.30.
Nelle giornate del 18 e 19 agosto, domani e dopodomani, dalle 9.30 alle 16.30 allo stadio Renzo Barbera sarà presente una postazione dell’Asp. Ai tifosi che si vaccineranno sarà regalato un biglietto per la partita col Picerno.
Una settimana più tardi il Palermo dovrebbe debuttare, ancora in casa, contro il Latina. Il condizionale, però, è d’obbligo: ieri pomeriggio il club laziale ha chiesto alla Lega Pro di posticipare la partita. Il presidente del club nerazzurro Antonio Terracciano ha inoltrato la richiesta accusando la Figc di ritardi nel concedere la licenza per il campionato. Per la società nerazzurra è significato rallentare le procedure di tesseramento e di preparazione precampionato della squadra.
A Catania il tecnico Francesco Baldini prova ad isolare la squadra dalle vicende societarie che sono costate già il ritardo per alcune scadenze amministrative. Eventi che prospettano la penalizzazione di alcuni punti in campionato.
Baldini è ripartito dallo stesso sistema di gioco dello scorso campionato: il 4-3-3. Ma gli uomini sono diversi: deve ridisegnare la coppia centrale difensiva e trovare una mezzala. Gli addii di Tonucci, Silvestri, Dall’Oglio, passato al Palermo, e Welbeck impongono al tecnico riflessioni.
Si cercano ancora rinforzi, con qualche novità attesa nelle prossime ore come ad esempio Stefano Negro, centrale difensivo ex Monza.
Il Messina guidato da Sasà Sullo, dopo aver concluso la prima parte del ritiro a Zafferana Etnea, si è trasferito al Centro universitario sportivo. Il club attende anche di sapere se avrà l’agibilità per il “Franco Scoglio” in modo da poter giocare il derby col Palermo. Si avrà risposta il 20 agosto.
Il club è stato contestato dai tifosi per aver inserito Pietro Lo Monaco nei quadri dirigenziali. La società si è gettata a capofitto sul mercato. È arrivato il centrocampista Filippo Damian, classe ’96, nella scorsa stagione alla Ternana dominatrice del girone C e promossa direttamente in cadetteria, con 27 presenze.
Ma il direttore sportivo Christian Argurio non vuole certamente fermarsi. Sono in arrivo anche il difensore Luigi Carillo, alla Casertana nella stagione scorsa, e il centrocampista Lorenzo Simonetti, ex Pistoiese. Si cerca anche un centravanti di esperienza. In questo settore del campo si seguono Simone Ganz, classe 1993, figlio d’arte, ed Eric Lanini, classe 1994.