Ore decisive in casa Palermo. La giornata del 30 giugno chiude ufficialmente una stagione intensa culminata con la promozione in serie B al termine di una rincorsa dei play off che ha fatto sognare una intera città.
Questo vuol dire che oggi sono in programma le scadenze dei contratti di alcuni giocatori. Riflettori, inoltre, sulla trattativa Brunori che tiene banco.
Ma si avvicina anche la data dell’annuncio tanto atteso dalla tifoseria rosanero: quel fatidico 1 luglio che dovrebbe essere il giorno dell’ufficialità del closing, ovvero del passaggio di proprietà del pacchetto di maggioranza del club rosanero al City Group che fa capo allo sceicco Mansour. Alcune voci di corridoio, però, darebbero per certa la data di sabato 2 luglio.
Le prossime ore faranno chiarezza su quello che è ormai diventato un tormentone per gli appassionati rosanero che attendono con trepidazione comunicazioni ufficiali.
Cda del Palermo
Il Cda del Palermo dovrebbe cambiare ed essere ufficializzato. Proprio in vista del closing, Rinaldo Sagramola dovrebbe lasciare la carica di amministratore delegato a Giovanni Gardini, uomo di Mansour in seno al club di viale del Fante. Questa sarebbe una prova molto importante dell’avvenuto closing.
Sagramola potrebbe rimanere come direttore generale. Di certo, Renzo Castagnini rimarrà in rosanero. Pochi giorni fa è arrivata l’ufficialità del rinnovo in rosanero anche per la stagione 2022-23.
Presidente dovrebbe rimanere Dario Mirri pur col 20% delle quote: secondo le indicazioni che sono circolate da settimane il City Group dovrebbe acquistare l’80% del pacchetto societario. La cifra approssimativamente si aggira dagli 8 ai 13 milioni: la promozione in B dei rosa avrebbe inciso sulla valutazione.
Closing, ufficialità in settimana
Lo sblocco delle quote del contenzioso tra Hera Hora ed Italplaza approvato da parte dal Tribunale di Catania avvenuto la settimana scorsa potrebbe aver dato un’accelerata decisiva verso l’ufficializzazione della trattativa. Il sequestro riguardava le quote del Palermo Fc fino ad un importo di 2,35 milioni di euro. La querelle tra Mirri e Di Piazza continuerà in tribunale il prossimo 5 luglio ma sarà adesso una questione del tutto personale che non riguarderà il club. In settimana dovrebbe quindi arrivare l’ok per il closing.
Ulteriori conferme da Banca Lazard
Inoltre, Marco Samaja, amministratore delegato della Banca Lazard Italia, nel corso del podcast de la Politica nel Pallone del Gr Rai Parlamento, ha parlato dell’operazione.
“Come Lazard abbiamo lavorato con Moratti quando ha venduto prima a Thohir e poi Zhang, ma anche con Berlusconi quando ha venduto a Yonghong Li. Ora stiamo lavorando per la cessione del Palermo a Mansour, con il City Football Group. L’auspicio è quello di riuscire a chiudere l’operazione in settimana per dare l’annuncio ufficiale. È un affare molto interessante e torna il tema del prodotto. Una delle cose che ha attirato maggiormente Mansour e gli arabi è che a Palermo per le finali dei playoff c’erano 35-40mila persone al Barbera. Quando in tv si vede lo stadio pieno ed il calore della piazza, questo evidentemente migliora la qualità del prodotto trasmesso in giro per il mondo. Tra le ragioni c’è anche la bontà della piazza di Palermo e la passione della città per il mondo del calcio”.
E continua: “Palermo entrerà nel network del Manchester City. Sicuramente, l’ambizione di fare bene c’è. L’idea è di salire gradualmente fino in Serie A, anche grazie al fatto che con i diritti televisivi il conto economico del Palermo sarà più ricco, fare bene e fare tornare il cub rosanero ai vertici del calcio italiano”.
Prosegue: “Viene meno col closing ed il cambio di proprietà, il lato romantico. Con Berlusconi e Moratti, il lato economico era una delle voci meno vista con investimenti importanti. Con una proprietà straniera non sarà così. Ci saranno investimenti oculati soprattutto nel breve tempo, aspettando maggiori introiti provenienti dai diritti televisivi”.
Rinnovo Brunori, le prospettive sono rosanero
Nelle prossime ore, o entro fine settimana, potrebbe arrivare la conferma in rosanero da parte di Brunori. La permanenza al Palermo del bomber che con i suoi 29 gol stagionali ha trascinato la squadra in serie B, è sicuramente un tema caldo del calciomercato che si apre domani 1 luglio.
Oggi, però, scade il prestito. Due giorni fa c’è stato l’incontro tra le parti, tra i rosa e la Juventus che ne detiene il cartellino. L’agente del bomber aveva detto che nulla era stato deciso sul futuro. Ma si lavora per un’acquisto a titolo definitivo. Sembra ci siano buone possibilità: Brunori vuole rimanere in Sicilia. La cifra del cartellino di 5 milioni iniziali sarebbe scesa. Molto probabile che l’ufficializzazione del closing possa portare anche alla conferma della permanenza del bomber italo-brasiliano. Sarebbero superate le sirene della serie A ed anche l’interessamento di big di serie B come Cagliari e Genoa non dovrebbero costituire un ostacolo. Potrebbe essere il primo acquisto della nuova proprietà.
Accardi verso il rinnovo
Accardi va verso il rinnovo. L’accordo sembra vicino e dovrebbe essere ufficializzato a breve. Si tratterebbe di un contratto biennale.
Il difensore 26enne palermitano non graverà, tra l’altro, nemmeno sulle liste over. Accardi, infatti, è un giocatore “bandiera”, ovvero presente in squadra da almeno 4 anni e non andrebbe nella lista degli over 23 che per regolamento non può superare i 18 atleti.
Le altre trattative, Marconi e Lancini
Castagnini sta lavorando anche agli altri rinnovi. Non tutti i giocatori in scadenza rinnoveranno. La coppia di centrali difensivi formata da Marconi e Lancini attende il club. Le offerte dovrebbero arrivare.
Valente potrebbe rimanere al Barbera. Lo vuole Baldini. In partenza sarebbero Pelagotti, Floriano ed Odjer. Proprio quest’ultimo sarebbe nel mirino di Cesena ed Avellino in serie C.
Damiani, tornato all’Empoli subito dopo la conclusione dei play off e quindi dato per partente, potrebbe tornare in rosanero. Ma resta da capire cosa voglia fare il club toscano che ne detiene il cartellino. Inoltre c’è il ritorno in rosa di Broh che è tornato dal prestito – e dalla stagione trionfale – Sudtirol. Anche lui si è conquistato la serie B sul campo. Chissà.
Perrotta, invece, ha salutato i compagni definendoli una famiglia. Rientra al Bari.
Idee “giovani” per rinforzare il Palermo
Ma non finisce certamente qui. Circolano i nomi di diversi giovani di talento che potrebbero vestire rosanero per la prossima serie B.
Tre sono di scuola Milan. In primis il portiere Plizzari (a Lecce nell’ultima stagione ma con appena tre presenze all’attivo), nel giro dell’Under 21 con il quale condivide il ruolo con Carnesecchi.
Poi ci sarebbero il centrocampista Brescianini e l’attaccante della primavera rossonera Nasti, a segno 16 volte nell’ultimo campionato di categoria.
Si è parlato anche di un possibile arrivo al Barbera di Nicolussi Caviglia, centrocampista di proprietà della Juventus. Si parla di interesse ma non sembra esserci ancora una trattativa col club bianconero.
Ritiro precampionato a Palermo al Tenente Onorato dal 10 al 30 luglio
Uno dei pochi nodi che è stato sciolto è quello della sede e delle date del ritiro precampionato del Palermo. Una sorpresa per molti: i rosa faranno la preparazione in città, al Tenente Onorato dal 10 al 30 luglio. Niente altura come da tradizione ma un ritiro in città.
La scelta del Tenente Onorato è stata resa possibile grazie all’intesa tra il presidente del Cus Palermo Giovanni Randisi, e il presidente della squadra Dario Mirri che si è detto soddisfatto per la condivisione di un obiettivo comune: cooperare per fare di Palermo un polo di eccellenza per la crescita dell’intero sistema sportivo e un avamposto di innovazione nelle tecniche d’allenamento e preparazione atletica a beneficio soprattutto delle generazioni più giovani.
Per questo motivo, durante il periodo del ritiro, alcuni componenti del Cus Palermo saranno invitati a partecipare a speciali sessioni formative con i tecnici del Palermo Fc, nell’ambito delle attività di formazione e aggiornamento organizzate dal Centro Universitario per i propri staff tecnici, con l’obiettivo di favorire la crescita dell’intero comparto sportivo.
Una scelta, si legge nella nota, quella di rimanere in città “Fortemente voluta da mister Baldini – che ha voluto rinnovare il legame della squadra con il suo territorio e con i suoi tifosi – e condivisa dallo staff sanitario rispetto all’aspetto climatico, in vista delle prime gare ufficiali previste già da fine luglio e l’inizio del campionato in pieno agosto”.
Il quartier generale per giocatori e staff tecnico sarà come di consueto l’hotel Casena dei Colli. Qui i rosanero alloggeranno, per spostarsi ogni giorno in pullman verso la struttura sportiva, con le sessioni atletiche e tecniche. Tali sessioni si svolgeranno principalmente la mattina presto e nel tardo pomeriggio.
Coppa Italia a fine luglio
Subito dopo il ritiro, a fine luglio, i rosanero torneranno in campo per iniziare ufficialmente la prossima stagione. Il Palermo affronterà in casa – secondo il tabellone provvisorio – la Reggiana nel primo turno preliminare. Palermo in Coppa Italia a quasi 4 anni di distanza dall’ultima apparizione in questa competizione che ha visto i siciliani tre volte finalisti. Il Palermo giocò l’ultima partita in Coppa il 12 agosto 2018 perdendo a Cagliari per 2-1. Nestorovski su rigore pareggiò momentaneamente segnando in mezzo alla doppietta di Pavoletti.
Il 13 agosto inizia la serie B 2022-23
La Lega di serie B deve ancora ufficializzare la data in cui verrà sorteggiato il calendario per la prossima stagione. Di certo si giocherà nel weekend del 13 agosto e 14, lo stesso della serie A. Potrebbe esserci l’anticipo del venerdì che farebbe iniziare la cadetteria il 12 agosto. Non ci sarà la pausa per i mondiali.
La stagione regolare si chiuderà dopo 38 giornate il 19 maggio 2023. La settimana successiva inizieranno i play off. La pausa invernale sarà osservata dal 27 dicembre al 13 gennaio. Previsti 4 turni infrasettimanali rispetto ai 6 delle stagioni precedenti. Entro metà luglio sarà effettuato il sorteggio per il calendario.
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