La regina degli sport torna a Palermo. Dopo 14 anni. Sabato e domenica 18 e 19 settembre lo stadio Delle Palme – Vito Schifani (che la settimana scorsa è stato chiuso due giorni per gli ultimi ritocchi) ospiterà la finale Argento del campionato italiano di atletica leggera per società.
Una finale Argento che sa d’oro vista la presenza del campione olimpico di Tokyo, Massimo Stano e di tanti altri atleti di valore che hanno partecipato ai Giochi che si sono disputati poche settimane nella capitale del Giappone.
Stano correrà i 5km di marcia che si disputeranno domani sera, stando al programma della Fidal, alle 21.30 naturalmente nella pista dell’impianto di viale del Fante.
La kermesse tricolore, che quest’anno celebra la cinquantesima edizione, ha mosso i primi passi oggi, alla vigilia delle gare a Villa Niscemi.
Presenti tra gli altri, dell’assessore regionale al Turismo, spettacolo e sport Manlio Messina, all’assessore comunale allo sport Paolo Petralia, l’ingegnere Mario La Rocca dirigente generale del dipartimento per la pianificazione strategica della Regione siciliana e Salvatore Gebbia, nella doppia veste di presidente della Fidal Sicilia e direttore tecnico della manifestazione.
“La finale Argento di Palermo è un successo per tutta l’atletica siciliana – le parole di Gebbia – non è stato semplice organizzarla, c’è voluto tempo, pazienza e tanto lavoro ma era quello che volevamo, una manifestazione che desse lustro a Palermo e non solo dal punto di vista sportivo. Tanta quantità nell’evento ma anche tanta qualità in questa due giorni di gara, ci sarà da divertirsi. È l’onda lunga delle olimpiadi che arriva fino a noi, dobbiamo riuscire a cavalcarla”.
Inoltre, Gebbia, ha anche ribadito all’assessore comunale allo Sport, Petralia Camassa, l’importanza delle attrezzature sportive. “Serve – ha spiegato il numero uno della Fidal regionale – che le attrezzature siano presenti allo stadio per far svolgere regolarmente l’attività sportiva. Il Comune deve impegnarsi in questo”.
L’assessore regionale Manlio Messina, ha ribadito l’importanza della finale Argento anche per il ritorno turistico nell’isola. “Arrivano a Palermo quasi 500 atleti – spiega – per non contare i dirigenti ed allenatori. Numeri importanti per una competizione importante che si aggiunge alle altre che abbiamo e stiamo organizzando. Dal Sicilia Jazz Festival, per citarne uno, al giro ciclistico di Sicilia. Ringrazio dunque la Fidal che ha realizzato questo evento prestigioso che ne precede di qualche giorno un altro: a Mondello dal 2 ottobre si disputerà la Coppa del Mondo di vela paralimpica”.
Il presidente regionale della Fidal ha consegnato il pettorale numero 1 agli assessori Messina e Camassa.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione il comitato organizzatore ha “premiato” con le stesse medaglie che andranno agli atleti in gara nella finale Argento, i gemelli Zoghlami Ala e Osama reduci dalle olimpiadi di Tokyo e il loro tecnico Gaspare Polizzi. Un modo per dire grazie per tutte le emozioni che ci hanno fatto vivere questa estate.
Nella finale Argento di Palermo, dunque, brilla l’oro olimpico di Massimo Stano. Sarà in gara, con la canotta del suo club, Atletica Aden Exprivia Molfetta, che lo ha visto crescere. Allo stadio delle Palme l’atleta delle Fiamme Oro sarà impegnato nei 5 km di marcia.
A Palermo troveremo in pista nei 200, nei 400 e nella 4×400 anche altri azzurri presenti a Tokyo, come Edoardo Scotti, Ayomide Folorunso (400hs e staffette) e Sara Fantini (martello) tutti con la canotta del Cus Parma. Nell’elenco dei partecipanti anche la primatista italiana della 4×100 Irene Siragusa (Atletica 2005), nonni palermitani, su 100 e 200; la saltatrice in alto Alessia Trost (Atl. Brugnera Friulintagli) e la siepista Martina Merlo (Battaglio Cus Torino) su 800 e 1500. Originaria di Augusta, trasferita nel 2008 in Toscana, Giulia Aprile (Atletica Firenze Marathon) nella stagione indoor 2021 ha realizzato i personali in sala sui 1500 metri e sui 3000, migliori anche di quelli all’aperto. Anche lei sarà a Palermo dove correrà gli 800 e i 1500 metri.
A fare da contorno alle gare dei societari, ci saranno gli atleti Fisdir (la Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) impegnati in due prove di sprint, gli 80 e i 100 metri. Start della prima gara intorno alle 16.15.
Gara promozionale ad inviti con le convocazioni diramate dal tecnico Fispes Francesco La Versa. Le società coinvolte sono Vivi Sano Onlus, Il sottomarino, Asd Sport 21, Delfini Blu, Special Boys, Asd Telimar.
Le gare del sabato inizieranno alle 17 con il salto con l’asta maschile, il salto triplo ed il lancio del martello femminili. Il palinsesto è articolato. Alle 17.45 i 100 metri maschili, alle 17.55 quelli femminili. Alle 20.30 si chiude con la marcia maschile e femminile.
Domenica, invece, si inizierà alle 9 con i 5000 femminili per chiudersi alle 14.45 con la staffetta 4×400 maschile.
Per l’edizione numero 50 della kermesse tricolore saranno presenti 24 società, 12 maschili ed altrettante femminili che si contenderanno in una due giorni di gare intensa l’accesso alla serie oro (che quest’anno – in questi stessi giorni assegna lo scudetto a Caorle, in provincia di Venezia) o cercheranno di evitare la serie bronzo del prossimo anno.
Tra le società presenti a Palermo che puntano al salto di categoria anche il Cus Pro Patria Milano società (12 scudetti) per la quale nel recente passato, hanno vestito la canotta (tra gli altri) Mei, Panetta, Cova, Ortis, Tilli, Tamberi (oro nell’alto a Tokio e vincitore dell’ultima Diamond League) e i siciliani Zingales e Zarcone.
Da sottolineare la presenza a Palermo dell’US Quercia Trentingrana, organizzatrice tra l’altro di un importante meeting internazionale, il Palio Città della Quercia; quest’anno ha anche organizzato i campionati italiani assoluti. In gara anche Assindustria sport Padova che gli assoluti li ha organizzati nel 2020 e organizza il “Meeting internazionale di atletica leggera “Città di Padova” che di edizioni ne conta trentaquattro.
Club Maschili: Cus Pro Patria Milano; C.U.S. Parma; Atl. Lecco-Colombo Costruzioni; Atl. Bergamo 1959 Oriocenter; Trieste Atletica; Asd Arca Atl.Aversa A. Aversano; Atletica Malignani Libertas Udine; S.E.F. Virtus Emilsider Bologna; Assindustria Sport; Atletica Livorno; U.S. Quercia Trentingrana ; Atl. Aden Exprivia Molfetta.
Club Femminili: Atl Brugnera Pn Friulintagli; Assindustria Sport; Atletica Firenze Marathon S.S.; C.U.S. Parma; Atl. Bergamo 1959 Oriocenter; C.U.S. Cagliari; C.U.S. Trieste; Toscana Atl.Empoli Nissan; Atletica 2005; Atletica Malignani Libertas Udine; N. Atl. Varese; Battaglio C.U.S. Torino.
Quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria tutt’ora in atto, per arrivare alla composizione delle finali non ci si è basato su due singole manifestazioni in date definite, ma in una fascia temporale più ampia, con gare indette a livello regionale, da metà aprile a metà luglio.
Per quanto riguarda promozioni e retrocessioni, quest’anno ci si rifarà a norme transitorie che si trovano tra le pieghe di un corposo regolamento e che puntano ad armonizzare le graduatorie. Da regolamento, gli atleti militari possono tornare a indossare la maglia delle proprie società d’origine e questo garantisce sfide di qualità ancora maggiore. 12 +12 le società in gara (maschili e femminili).
Ogni società può schierare un solo atleta per gara. Dodici punti al primo a scalare fino ad un punto all’ultimo. Per la classifica finale si sommeranno i migliori 18 punteggi sulle 20 gare in programma.
Dobbiamo tornare indietro nel tempo di ben 14 anni per ricordare una manifestazione in pista a carattere nazionale nel capoluogo siciliano. Era infatti il 2007 quando lo stadio delle Palme ospitò la Finale Oro del Campionato di Società; proprio in quella occasione lo stadio di viale del Fante venne intitolato a Vito Schifani atleta e agente della scorta di Giovanni Falcone rimasto ucciso nella strage del 1992. Tre anni fa invece la pista di atletica del Cus Palermo ospitò i Campionati italiani Studenteschi.
Con i Campionati Italiani di Società Assoluti 2021 l’atletica italiana, questo fine settimana, celebra la sua estate d’oro. Gli scudetti societari saranno assegnati nella Finale Oro di Caorle (Venezia); detto della finale Argento a Palermo, la Finale Bronzo si terrà a Torino, mentre la Finale B ad Agropoli (Salerno).
E l’atletica siciliana risponde presente: finale d’élite per il Cus Palermo maschile impegnato a Caorle nella Finale Oro. Finale Bronzo a Torino per la Milone Siracusa, vittoriosa due anni fa nel concentramento B di La Spezia.
Il Cus Catania femminile, sarà di scena ad Agropoli per la finale B. Finale scudetto anche per gli Allievi della Siracusatletica, a Brescia il 25 e 26 settembre. Stessa data ma a Firenze, finale Allievi B gruppo Tirreno per Atletica Avola e Milone Siracusa.
Lo spettacolo è assicurato, sarà a porte aperte e sicuro. Mai come altre volte in passato questo aspetto è fondamentale. Spettatori ed appassionati, nei limiti della capienza consentita (25% del totale, siamo ancora in fascia gialla) dalle normative anticovid avranno libero accesso all’impianto.
Niente biglietto d’ingresso, l’atletica, anche quella di vertice, a Palermo per i campionati nazionali a squadre serie Argento sarà gratuita.
Per assistere alla “due giorni” di grande atletica bisognerà rispettare la normativa in vigore per le manifestazioni sportive su tutto il territorio nazionale, e cioè gli spettatori dovranno essere muniti di Green Pass.
Ricordiamo che per ottenere la “carta verde” bisogna essere vaccinati con ciclo completo oppure avere ricevuto la prima dose di siero (in questo caso il Green Pass sarà valido dal quindicesimo giorno successivo alla vaccinazione) o in alternativa sottoporsi ad un tampone (rapido-antigenico o molecolare) nelle 48 ore antecedenti la manifestazione.
Anche per i Campionati Italiani di Società serie Argento di Palermo, i protocolli anti – covid prevedono misure ferree di contenimento della pandemia. Gli atleti che scenderanno in pista dovranno essere muniti di Green Pass, ma non basta perché anche coloro i quali sono vaccinati con doppia, dose dovranno sottoporsi a tampone 24 ore prima della gara. L’organizzazione, in collaborazione con l’Associazione Medico Sportiva di Palermo guidata da Beppe Virzì, allestirà un’area dedicata adiacente all’infermeria attiva dalle 15.30 alle 19 di venerdì 17 e dalle 10.30 alle 19 di sabato 18 settembre.
All’interno di due gazebo verranno effettuati tamponi antigenici messi a disposizione dall’Asp del capoluogo nell’ambito dell’accordo con il Coni regionale che ha consentito di realizzare, già nei mesi scorsi, all’Ospedale Ingrassia la struttura di riferimento provinciale per gli screening attraverso il tampone rapido.
Non solo tamponi agli atleti, ma anche vaccinazioni per il pubblico e gli appassionati. L’Hub del Cto di Palermo, centro di riferimento vaccinale regionale per gli atleti, garantirà le somministrazioni di siero a tutti coloro lo chiederanno. La struttura sarà in funzione allo stadio delle Palme dalle 10.30 alle 14 di sabato: basterà presentarsi muniti di documento di riconoscimento e tessera sanitaria per ricevere la prima o seconda dose di siero.
Al termine della vaccinazione, curata dai medici del Cto in collaborazione sempre con l’Associazione Medico Sportiva di Palermo, verrà rilasciato il certificato. In uno spazio adiacente all’area medica, sarà allestito anche uno stand per informare e sensibilizzare gli spettatori sull’importanza della donazione del sangue, soprattutto durante questo periodo di pandemia. L’iniziativa è realizzata dalle Associazioni: Advs, Thalassa, Aimatos, Adis e Fratres.