Cagliari amara per il Palermo. I rosanero passano in vantaggio, si illudono, poi subiscono il pareggio ed il ribaltone dei sardi “traditi” dal proprio capitano di giornata Ivan Marconi, ammonito nella ripresa due volte nel giro di cinque minuti. Alla Unipol Arena la squadra allenata da Corini perde 2-1 nella 37ma giornata del campionato di serie B. Un ko che fa scendere i siciliani all’ottavo posto per effetto della vittoria del Venezia sul Perugia per 3-2 ma che clamorosamente li mantiene vivi in zona play off.

La Reggina, infatti, rivitalizzata dalla riduzione della penalizzazione, ha perso a Bari per 1-0 mentre Pisa ed Ascoli non sono andate oltre l’1-1 rispettivamente in casa col Cosenza ed in trasferta a Brescia contro due squadre pericolanti.

Il Palermo rimane ancora padrone di se stesso negli ultimi 90 minuti di gioco. Ma per andare agli spareggi promozione dovrà battere il Brescia in casa venerdì prossimo. I siciliani sono ottavi con 48 punti, Pisa, Ascoli e Reggina inseguono a 47 ed il Como va a 46.

Sul campo del Cagliari i rosanero partono bene. Segna Segre (in rete anche all’andata) abile a sfruttare un assist di testa di Marconi su corner di Tutino. Ma il vantaggio dura poco ed una amnesia difensiva permette a Deiola di colpire indisturbato nel cuore dell’area su un’azione iniziata da fallo laterale. Nella ripresa l’episodio chiave arriva quando Marconi si fa ammonire due volte in pochi minuti per due falli ingenui su Lapadula e su Nandez.

Poco dopo Lapadula da bomber di razza si costruisce il raddoppio. Il Palermo a quel punto non ha la forza di reagire. Con un uomo in meno ed i cambi operati da Corini non riesce a rendersi pericoloso. Sono, anzi, i sardi ad avere il potenziale per il tris che non arriva.

Il Palermo perde il derby delle Isole con l’amaro in bocca per l’ennesima rimonta subita. Era successo nelle ultime occasioni a Venezia, col Benevento ed a Como.

Sassi e fumogeni contro bus tifosi del Palermo

Pre-partita movimentato nei pressi della Unipol Arena per i tifosi del Palermo. Un fitto lancio di pietre e fumogeni ha accolto l’arrivo supporter rosanero allo stadio di Cagliari nel derby delle Isole per il campionato di serie B. Il pullman che trasportava il gruppo di tifosi ospiti è stato raggiunto e danneggiato dal lancio di pietre. Tutto è avvenuto all’improvviso, un paio d’ore prima del fischio d’inizio. Un gruppo di ultras del Cagliari ha atteso l’arrivo dei supporter siciliani, per poi lanciare pietre e fumogeni, poi sono fuggiti. Nessuno è rimasto ferito. I tifosi del Palermo sono regolarmente entrati alla Domus, dove hanno subito intonato cori contro il Cagliari.

Le scelte di Corini

Squadra che vince non si cambia. Per quanto possibile, naturalmente, ed al netto di squalifiche o infortuni. Eugenio Corini, tecnico del Palermo prende alla lettera questa massima e ripropone dieci undicesimi della formazione iniziale che ha battuto la Spal la settimana scorsa. Unica eccezione nel 3-5-2 proposto dal tecnico rosanero è la presenza di Soleri titolare al fianco di Tutino ed al posto dello squalificato Brunori. Il capitano e bomber ha comunque voluto seguire la squadra in questa delicata trasferta.

Pigliacelli tra i pali guida la canonica difesa a tre con Mateju, Nedelcearu e Marconi. Buttaro e Sala sulle corsie di destra e sinistra mentre cerniera mediana composta da Segre, Gomes e Verre. In avanti Soleri preferito a Vido nella formazione iniziale.

Fase di studio

Cinque minuti con poche schermaglie in una fase di studio. Il Cagliari però inizia a fare pressione e ad attaccare con il Palermo pronto a colpire in ripartenza.

Pigliacelli dice no a Pavoletti

Dopo 8 minuti il primo vero squillo della partita è di marca cagliaritana. Lapadula lavora un buon pallone in area e serve il suo compagno di reparto Pavoletti che è pronto alla conclusione. E’ bravo Pigliacelli ad opporsi sul suo palo al tiro da distanza ravvicinata scoccato poco fuori dell’area piccola.

Palermo in vantaggio, Segre non sbaglia

Gli ospiti cominciano a prendere campo e conquistano tre calci d’angolo. Sullo sviluppo dell’ultimo il Palermo passa in vantaggio. Segre al 16′ sblocca la contesa raccogliendo una pregevole sponda di testa di Marconi che si era avvitato per raccogliere la sfera messa in gioco da Tutino e servirla al compagno. Il numero 8 rosanero anticipa Radunovic e tocca imparabilmente in rete. Per lui è la quarta rete in campionato.

Deiola pareggia

Palermo propositivo ed anche con discrete azioni ma punito al 25′ in modo ingenuo dal Cagliari. Deiola sfrutta un buco della difesa rosanero e raccoglie un assist di Nandez piazzando in rasoterra nell’angolo più lontano il pallone dell’1-1. Pigliacelli immobile ma il giocatore cagliaritano è scomparso dai radar di Segre mentre Nandez ha avuto il merito di sfuggire alla guardia di Marconi raccogliendo un fallo laterale.

Le due squadre cercano il raddoppio

Scende la pioggia sulla Unipol Arena e le due squadre provano la rete del raddoppio. Al 30′ Pigliacelli è costretto ad uscire di piedi fuori dall’area per anticipare Lapadula. Lo stile non è perfetto ma efficace sia pure col brivido visto che il rinvio sbatte sulla schiena del bomber del campionato ma si allontana.

Gli ospiti, invece, ci provano sempre su azioni da calcio d’angolo. Ed al 34′ iniziativa di Tutino sulla destra con botta sul primo palo deviata in corner da Radunovic. Sullo sviluppo del calcio d’angolo la sfera giunge a Sala che si invola e dal fondo fa partire un ottimo cross che taglia fuori la difesa avversaria, Nedelcearu è pronto ad impattare ma la sua conclusione non centra lo specchio della porta da posizione favorevolissima.

Cagliari pericolosissimo

Ancora Cagliari pericolosissimo e vicino al 2-1 sempre grazie all’asse Nandez-Deiola. Il primo crossa, il secondo di testa impatta bene ma è forse ostacolato dal compagno Pavoletti con la sfera che esce di pochissimo dallo specchio della porta difesa da Pigliacelli.

Marconi espulso per doppia ammonizione

Ivan Marconi, foto Pasquale Ponente

Ivan Marconi, foto Pasquale Ponente

Il Cagliari prova a spingere mentre il Palermo a parte l’azione iniziale di Tutino si è fatto vedere poco. Ma rosanero in 10  al 55′ per doppia ammonizione nel giro di cinque minuti. Prima il capitano rosanero di giornata (in assenza Brunori) commette un fallo reiterato su Lapadula. Pochi minuti dopo il numero 3 del Palermo si ripete commettendo un fallo ingenuo su Nandez al limite dell’area.

Bettella entra al posto di Tutino

Corini corre ai ripari e fa entrare al 59′ Bettella al posto di Tutino. Il tecnico del Palermo toglie una punta per inserire un difensore.

Lapadula raddoppia

Al 63′ il Cagliari passa in vantaggio. Lapadula punisce in diagonale Pigliacelli sfruttando un pallone conquistato da Deiola al limite dell’area. Per il bomber rossoblù, bravo nell’azione a eludere l’intervento di Mateju ed a calciare imparabilmente in porta, è il 20mo centro stagionale.

Ranieri opera i primi cambi, Corini ne cambia tre

Ranieri manda in campo Di Pardo ed Obert al posto di Dossena e Zappa, già ammoniti. Corini risponde con tre cambi nel tentativo di recuperare la partita. Escono al 71′ Mateju, Verre, e Sala. Al loro posto Valente, Vido ed Aurelio. Cambia leggermente il modulo con una squadra che ritorna con due punte ma lascia spazi inevitabilmente a centrocampo.

Sardi ancora in pressione

Ma i padroni di casa provano a chiudere i conti con Lapadula e Deiola, gli autori dei gol, che rimangono i più pericolosi assieme a Nandez. Ma Pigliacelli fa buona guardia.

Altri cambi per il Cagliari

Al 74′ Ranieri effettua due sostituzioni: escono Deiola e Nandez per Kourfalidis e Rog.

Goldaniga non centra la porta

Cagliari pericoloso su azione d’angolo. E’ l’ex Goldaniga a svettare nel cuore dell’area, tutto solo, senza però inquadrare lo specchio della porta con Pigliacelli che poco avrebbe potuto fare.

Subito dopo ultimi cambi per i due tecnici. Corini manda in campo Damiani per Gomes all’81’ e subito dopo Ranieri fa uscire Mancosu per Lella.

Finale di partita col Cagliari in avanti

Nel finale di partita è sempre il Cagliari in pressione ed a caccia del terzo gol. Il Palermo da quando è rimasto in inferiorità numerica non è riuscito più a proporsi. All’85’ Nedelcearu salva i suoi dalla possibile capitolazione anticipando in scivolata e nel cuore dell’area Lapadula che stava chiudendo una bella triangolazione con Mokambou e Pavoletti.

Vido cincischia e calcia a lato

Lampo Palermo all’86’: Vido avrebbe l’opportunità di calciare subito dal limite dell’area e senza grossa opposizione ma è macchinoso nel controllo di palla, riesce ad aggiustarsi la sfera e calcia verso la porta. La sfera però va fuori senza creare problemi a Radunovic. L’attaccante avrebbe potuto servire anche Aurelio che era solissimo sulla sinistra.

Cagliari-Palermo, il tabellino

Cagliari-Palermo 2-1

Cagliari: Radunovic; Zappa (dal 67′ Di Pardo), Goldaniga, Deiola (dal 75′ Kourfalidis), Dossena (dal 67′ Obert), Azzi; Nandez (dal 75′ Rog), Mokambou, Mancosu (dall’82’ Lella); Pavoletti; Lapadula. Allenatore Claudio Ranieri. A disposizione: Lolic, Aresti, Di Pardo, Barreca, Obert, Millico, Viola, Luvumbo.

Palermo: Pigliacelli; Mateju (dal 71′ Valente), Nedelcearu, Marconi; Buttaro, Segre, Gomes (dall’82’ Damiani), Verre (dal 71′ Vido), Sala (dal 71′ Aurelio); Soleri, Tutino (dal 59′ Bettella). Allenatore Eugenio Corini. A disposizione: Massolo, Grotta, Graves, Orihuela, Broh, Saric, Stulac.

Arbitro: Parolo Valeri della sezione di Roma 2. Assistenti di linea: Colarossi (Roma 2) e Galetto (Rovigo). Quarto uomo: Panettella (Bari). Var: Guida (Torre Annunziata). Avar: Ferrieri Caputi (Livorno).

Reti: al 16′ Segre, 25′ Deiola, al 63′ Lapadula

Note. Ammoniti: Zappa (Cagliari), Mateju (Palermo), Dossena (Cagliari), Marconi (Palermo). Espulso Marconi (Palermo) per doppia ammonizione.

Recuperi: 2′ e 5′

Appuntamento su Blogsicilia con Rosaenero web & tv

Nuovo appuntamento su Blogsicilia.it e Stadionews24.it alle 14 di lunedì 15 maggio. La trasmissione verrà diffusa anche attraverso le pagine facebook delle testate giornalistiche.

Il programma sarà visibile in differita anche sul grande schermo. Per chi non resiste al fascino del teleschermo, l’appuntamento con Rosaenero Web & Tv è su Video Regione (Canale 14 del digitale terrestre), ogni alle 18. Rosaenero Web & Tv è una produzione Siciliaondemand. Conducono Guido Monastra, voce, volto e memoria storica per tutti gli appassionati di calcio siciliani, e Fabrizio Vitale. Collegamenti con Salvatore Geraci e Giuseppe Leone.

Foto: Pasquale Ponente

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