Si sblocca il Palermo. Insigne segna il primo gol dei rosanero in campionato e regala i primi tre punti alla squadra di Dionisi che risorge allo Zini battendo la Cremonese per 1-0 nella terza giornata di andata del campionato di serie B.
I siciliani rischiano tanto in casa dei grigiorossi che avrebbero meritato sicuramente di più ma trovano un successo fondamentale dopo le sconfitte di Brescia e Pisa. Il Palermo respira in classifica e, cosa più importante, abbraccerà i propri tifosi domenica 1 settembre ospitando il Cosenza dopo aver evitato un nuovo ko che sarebbe stato decisamente pesante da metabolizzare.
Attenzione: non è tutto oro quello che lucida. Perché i tre punti sono d’oro ma sono stati trovati al termine di una partita di gran sofferenza. Bisogna sottolineare come nel primo tempo sia stato un monologo della Cremonese che trova anche il gol con Majer ma che l’arbitro Fourneau annulla per un contatto in area ed una caduta di Ceccaroni in area ritenuta fallosa ad opera di un giocatore grigiorosso. Ma i lombardi giocano un calcio propositivo al cospetto di un Palermo che nel primo tempo e per buona parte della ripresa sembra un pugile sulle corde al cui manca pochissimo per andare al tappeto.
Invece il colpo del ko arriva proprio nel momento di calo dei padroni di casa che subiscono una ripartenza di Di Francesco bravo a servire in diagonale Insigne che sblocca il Palermo. L’esterno napoletano è decisivo come a Parma in Coppa Italia quando prima di Ferragosto ha regalato la qualificazione ai sedicesimi di finale.
Al di là di un gioco che ancora latita, soprattutto in avanti dove evidentemente non c’è ancora una quadra e dove probabilmente si aspetta qualche ultima mossa dal calciomercato, le note positive arrivano da alcuni singoli. Bene Henry che nel primo tempo ha dialogato con i compagni di gioco cercando di fare alzare la squadra. Bene anche Desplanches che ha salvato il risultato in paio occasioni in avvio di ripresa su Sernicola ed in pieno recupero su Barbieri. Decisamente sotto tono Ranocchia. La speranza è che il risultato positivo sblocchi anche la squadra. Del resto, la scorsa stagione allo Zini era iniziato il declino che portò due mesi dopo all’esonero di Corini; questa sera potrebbe essere iniziato il vero campionato del Palermo.
Dopo 5 minuti prima potenziale occasione del match. Calcio di punizione dalla sinistra guadagnato da Vasquez, Vandeputte batte in mezzo per la testa di Antov che è puntuale con l’impatto ma impreciso nella conclusione che va alta sulla traversa.
Possesso palla Cremonese e grigiorossi che provano a creare problemi alla difesa rosanero. Ci sono gli spunti manca la stoccata. Palermo fino ad ora mai lontanamente pericoloso dalle parti di Fulignati.
Al 22′ ci prova Zanimacchia dalla distanza con respinta di Desplanches, poi Pierozzi allontana. Ma avrebbe potuto respingere più lontano probabilmente l’estremo difensore rosanero. Tre minuti dopo ci prova Bianchetti di esterno dal vertice sinistro dell’area sugli sviluppi di un calcio di punizione dal lato opposto. Esterno della rete.
Di Francesco ci prova col suo tiro a giro all’interno dell’area ma fa buona guardia Antov che devia la conclusione dell’esterno offensivo rosanero. Dopo 25′ è la prima conclusione dei siciliani in porta.
Al 30′ la Cremonese trova il gol. Bella conclusione dalla distanza di Majer ma la rete è annullata dall’arbitro per una spinta in area su Ceccaroni.
Tsadjout sfiora il gol al 40′. Ottima azione sulla sinistra di Zanimacchia e cross in area sul primo palo per l’attaccante grigiorosso. Ottima la torsione di testa ma la sfera è troppo angolata sul secondo palo ed esce dallo specchio della porta da ottima posizione a Desplanches battuto.
Finisce il primo tempo dove la Cremonese si è fatta vedere di più e che ha aggredito gli avversari e provato a pungere. Il Palermo si è limitato a difendersi mentre in attacco è stato assente al punto che se Fulignati, il portiere dei padroni di casa, non fosse sceso in campo non se ne sarebbe accorto nessuno. Ranocchia spento in questi primi 45 minuti.
Il secondo tempo riparte con gli stessi 22 in campo. Nessuna sostituzione dei due tecnici. Il tema non cambia: Cremonese in pressione. Al 49 Desplanches si supera su Sernicola che si accentra e tira a giro.
Al 57′ doppio cambio per il Palermo. Dionisi fa uscire Ranocchia, in ombra, e Pierozzi per Verre e Diachitè.
La prima vera occasione del Palermo arriva al 64′: Gomes tira in diagonale da dentro l’area: Fulignati devia in calcio d’angolo.
A 20 minuti dal novantesimo, Giovanni Stroppa cambia tre uomini in una volta. Gli risponde Dionisi con due sostituzioni. Tra i padroni di casa escono Tsadjout, Zanimacchia e Vandeputte per Nasti, Barbieri e Johnsen. Nei rosanero fuori Di Mariano ed Henry per Insigne e Brunori. Forze fresche in avanti in vista del finale di partita.
Passa il Palermo. Dopo 76′ minuti di sofferenza i rosanero vanno in vantaggio con la prima rete in campionato dei siciliani. Di Francesco si invola sulla destra entra in area, attende l’uscita di Fulignati che e lo supera con un diagonale rasoterra che è più un passaggio per l’accorrente Insigne entrato un minuto prima, più veloce del marcatore diretto per la rate facile a porta sguarnita.
Stroppa fa uscire Vasquez, stremato, per Bonazzoli. Nel Palermo all’84’ ultima sostituzione: entra il nuovo acquisto (ufficializzato ieri) Baniya per Di Francesco. Si copre Dionisi. Nella Cremonese entra De Luca per Sernicola. Nel frattempo Brunori chiude una ripartenza con un tiro da fuori area piazzato che impegna Fulignati.
In pieno recupero, Fourneau ne ha dati 5, Johnsen sfiora il pari per la Cremonese. L’esterno, subentrato nel finale a Vandeputte, è bravissimo a stoppare un rinvio lungo di Fulignati ed a tirare di collo al volo. La conclusione è splendida ma difetta leggermente di mira risultando poco alta sulla traversa della porta difesa da Desplanches.
Subito dopo Barbieri mette i brividi alla difesa rosanero anticipando Lund a due passi dalla porta ma trovando la pronta uscita del portiere rosanero.
Cremonese-Palermo 0-1
Cremonese: Fulignati; Antov, Lochoshvili, Bianchetti; Collocolo, Vasquez (dal 78′ Bonazzoli), Vandeputte (dal 70′ Johnsen), Majer, Sernicola (dall’85 De Luca); Tsadjout (dal 70′ Nasti), Zanimacchia (dal 70′ Barbieri). Allenatore: Giovanni Stroppa. A disposizione: Saro, Quagliata, Ravanelli, Moretti, Castagnetti, Milanese, Falletti.
Palermo: Desplanches; Lund, Ceccaroni, Nikolaou, Pierozzi (dal 57′ Diachitè); Gomes, Blin, Ranocchia (dal 57′ Verre); Di Francesco (dall’84’ Baniya), Henry (dal 70′ Brunori), Di Mariano (dal 70′ Insigne). Allenatore: Alessio Dionisi. A disposizione: Nespola, Sirigu; Buttaro, Baniya, Peda, Vasic, Segre, Appuah.
Arbitro: Fourneau di Roma 1. Guardialinee: Palermo (Bari) e Moro (Schio). Quarto uomo: Calzavara (Varese). Var: Serra (Torino). Avar: Pagnotta (Nocera Inferiore).
Reti: al 76′ Insigne
Note. Un minuto di silenzio prima del calcio di inizio in memoria di Sven Goran Eriksson scomparso ieri all’età di 76 anni dopo una lunga malattia. Ammoniti: Vandeputte (Cremonese), Blin (Palermo), Di Francesco (Palermo), Ceccaroni (Palermo), Barbieri (Cremonese)
Recuperi: 1′ e 5′.