La Sicilia sale sull’olimpo del campionato italiano rally auto storiche. Il pilota cefaludese Angelo Lombardo ed il navigatore Roberto Consiglio su Porsche 911 Carrera RS hanno vinto la 34ma edizione del Rally Elba Storico, settimo e penultimo appuntamento della serie tricolore (Ciras) valido anche per il campionato europeo.
Per i due siciliani il successo tricolore di 2° Raggruppamento (che include le vetture fabbricata tra il 1970 ed il 1975) arriva aritmeticamente con una gara di anticipo. Per Lombardo si tratta del bis dopo quello conseguito nel 2019 ottenuto nel 3° Raggruppamento.
Per Angelo Lombardo vittoria autoritaria all’Elba
Il talentuoso pilota cefaludese, protagonista della stagione 2022 e sempre al volante della performante Porsche 911 Carrera RS curata dal team Guagliardo, si è imposto sui selettivi asfalti dell’isola d’Elba aggiudicandosi cinque delle dieci prove speciali disputate inanellando in tal modo il quinto successo consecutivo (Targa Florio, Campagnolo, Lana, Alpi Orientali ed Elba), di sei stagionali in totale (subendo, suo malgrado, un solo stop al Costa Smeralda di aprile per problemi meccanici).
“Siamo strafelici, importante vincere qui”
A fine gara, Lombardo ha espresso il suo entusiasmo sia per il risultato globale ed il conseguente titolo italiano conquistato, sia per la vittoria di prestigio in un rally importante anche a livello internazionale. “Non potevamo sperare in miglior epilogo – ha sottolineato Lombardo – siamo strafelici. È stato a dir poco appagante iscrivere, per la prima volta, i propri nomi nell’albo d’oro di una competizione così blasonata, contro validissimi avversari provenienti tanto dall’Italia quanto dal resto d’Europa.
Problemi nella prima giornata
Il pilota ha continuato raccontando i suoi precedenti non esaltanti con l’appuntamento in calendario nonché i problemi della prima giornata. “Visti i miei trascorsi ben poco positivi qui all’Elba (due ritiri alle edizioni 2020 e 2021 ndr), alla vigilia, l’intento era quello di non forzare troppo la mano. Volevamo arrivare al traguardo per racimolare i pochi punti necessari per portare, definitivamente, a casa l’alloro. Pur tenendo botta e prendendo qualche rischio, la prima tappa del venerdì è iniziata, decisamente, in salita tanto da accusare seri problemi alla convergenza”.
Ed ha concluso: “Una volta risolto il tutto al primo parco assistenza, siamo rientrati in corsa, abbiamo alzato il ritmo riuscendo a contenere gli attacchi dei nostri antagonisti e a chiudere al comando della prima giornata. Al sabato, siamo ripartiti forte con l’obiettivo di incrementare subito il vantaggio sui diretti inseguitori, riuscendo a compiere l’allungo. Il timore, infatti, era che la pioggia prevista, poi caduta per fortuna solo durante le battute finali, potesse rallentarci, rimescolando le carte e avvantaggiando le 4×4. Ora, testa e cuore rivolti alla prossima trasferta”.
Prossimo impegno, il San Remo Rally Storico che chiuderà la stagione
Il portacolori della scuderia RO racing, difatti, ha già messo nel mirino il 37° Sanremo Rally Storico di metà ottobre, atto conclusivo del Ciras dove si deciderà l’assegnazione del Trofeo Nazionale Conduttori Assoluto.
Terzo l’equipaggio palermitano Mannino-Giannone
Ha brillato al Rally dell’Isola d’Elba, un altro equipaggio palermitano, tanta esperienza e tenacia ha portato alla vittoria del 3° Raggruppamento Natale Mannino e Giacomo Giannone anche loro su una Porsche 911SC della Ro Racing, curata dal Team Guagliardo, che col successo di categoria si sono piazzati terzi assoluti.
Classifica finale all’Elba, Angelo Lombardo e Roberto Consiglio vincono in scioltezza
Questa la classifica finale del 34° Rallye Elba Storico – Trofeo Locman che ha segnato il record di iscritti (183). Il rally è stato valido quale ottava prova del cammino 2022 del FIA European Historic Rally Championship (Ehrc) e penultimo degli otto appuntamenti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (Ciras). La kermesse ha offerto anche il Trofeo A 112 Abarth e la Regolarità in due sfide distinte.
1) Lombardo-Consiglio (Porsche 911 Carrera RS) in 1h37’40”5; 2) Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) a 55”1; 3) Mannino-Giannone (Porsche 911 SC) a 5’18”7; 4). Sordi-Barone (Porsche 911 SCRS) a 8’00”8; 5) Da Zanche-Lizzi (Porsche 911 RS) a 8’15”2; 6) Mori-Frosini (Bmw M3) a 8’19”2; 7) Farris-Pirisinu (Porsche 911 SC) a 9’24”9; 8) Pagella-Zambelli (Porsche 911 SC) a 9’41”9; 9) Nerobutto-Battisti (Opel Ascona 400) a 9’46”; 10) Anziliero-Anziliero (Ford Escort RS) a 10’02”8.
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