Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Convincente dal punto di vista del gioco e pesante da quello della classifica. La Teamnetwork Albatro supera il Fondi 26-20 nella decima giornata di ritorno del campionato di serie A Gold di pallamano maschile.
Un risultato che alla vigilia della partita sarebbe valso il sorpasso ai danni dei laziali. Tuttavia le decisioni della Figh (la Federazione italiana pallamano) hanno cambiato la classifica soprattutto nella zona che interessa la bagarre per evitare i play out. In pratica la Federazione ha cancellato 5 punti di penalizzazione al Secchia Rubiera e tolto 2 punti (della vittoria a tavolino) agli aretusei che giocheranno sabato 25 marzo la partita di ritorno con gli emiliani e che successivamente, il 12 aprile prossimo, rigiocheranno la sfida che venne interrotta lo scorso novembre.
In quella partita, infatti, il Rubiera si ritirò a metà ripresa per una controversia sullo stato del terreno di gioco. In un primo momento la Figh decretò il 5-0 a tavolino per l’Albatro e l’esclusione della formazione poi riammessa.
La nuova situazione in classifica
La vittoria sui laziali quindi permette ai siciliani di accorciare le distanze ad una sola lunghezza dalla zona salvezza. I bluarancio salgono a quota 15 ad un punto dalla squadra allenata da De Santis che ha però una partita in più. Il Secchia Rubiera, sconfitto nettamente a Carpi, insegue i siciliani a quota 11. Importante la sfida diretta di sabato 25 marzo.
Prova d’orgoglio per l’Albatro
Il tecnico Pucho Jung aveva chiesto una reazione ai suoi dopo la brutta prova di Merano e la squadra ha risposto mostrando voglia e determinazione per tutti i 60 minuti di gioco.
Già nel primo tempo, dopo una prima metà giocata sempre in vantaggio, ma di una lunghezza, i siracusani hanno allungato chiudendo sul +4 il parziale.
Nella ripresa gli ospiti sono partiti meglio piazzando un primo break di 2 a 0. Quindi la reazione dei siracusani che hanno rimesso vantaggio allungando fino al +6 finale.
Canete neutralizzato, Martelli chiude anche dai 7 metri
Determinante, oltre alla marcatura ad uomo su Canete capocannoniere indiscusso del campionato, la maggiore precisione in avanti senza alcuna sbavatura.
Sugli scudi Lorenzo Martelli che già nel primo tempo aveva ipnotizzato Canete dai sette metri. Una prestazione maiuscola del portiere siracusano che è risultato determinante per la squadra. Ottima la prova di Souto Cueto e Zungri, così come quella di Bobicic e Glicic pronti a sacrificarsi in difesa e in attacco. Convincono Vinci e Ganz sulle ali, mentre Andrea Calvo non si risparmia in marcatura alta e nei tentativi di conclusione in velocità.
Jung “Testa e cuore a Rubiera”
“Adesso si festeggia solo stasera (ieri, ndr) – commenta Pucho Jung al termine – Testa e cuore a Rubiera dove dobbiamo andare per vincere. Quello è l’unico risultato possibile altrimenti la vittoria di oggi non conterà nulla. La squadra ha reagito e credo abbia dimostrato di poter giocare con il cuore contro chiunque. Lorenzo Martelli me lo avevano presentato come un grande portiere, credo che contro il Fondi lo abbia dimostrato e saprà essere determinante anche nelle prossime tre partite”.
Teamnetwork Albatro – Fondi, il tabellino
Teamnetwork Albatro – Fondi 26-20
Primo tempo: 12-8
Teamnetwork Albatro: Mincella, Bianchi, Mantisi, Zungri 3, Vinci 8, Martelli, Burgio, Souto Cueto 8, Ganz 1, A, Calvo 2, Cuzzupè, Murga, Bobicic 2, D. Glicic 2, M. Glicic. Allenatore Pucho Jung.
Fondi: Panza, Miceli 2, Vanoli 4, Muccitelli, Canete 1, Facundo Garcia, De Luca 3, Livoli, Speranza, Trani, Arena 5, Lotfy, Di Biasio, Fraj 5. Allenatore Giacinto De Santis.
Arbitri: Luciano Cardone e Ciro Cardone
Serie A Gold, i risultati della 10ma giornata di ritorno
- Cassano Magnago – Raimond Sassari 28-29
- Teamnetwork Albatro – Banca Popolare Fondi 26-20
- Campus Italia – Romagna 29-23
- Conversano – Sidea Group Fasano 31-22
- Bolzano – Brixen 25-25
- Carpi – Secchia Rubiera 29-21
- Pressano – Alperia Merano 21-25
Classifica aggiornata, Albatro decimo
La classifica aggiornata. Brixen 42 punti; Conversano 37; Alperia Merano 36; Sidea Group Fasano 35; Raimond Sassari 33; Bolzano e Pressano 25; Cassano Magnago 23; Banca Popolare Fondi 16; Teamnetwork Albatro* 15, Secchia Rubiera* 11; Carpi e Campus Italia 9; Romagna 4.
Con l’asterisco: una partita in meno.
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