I segreti di Donna Franca Florio nella mostra organizzata da Restart alla Tonnara dei Quattro Pizzi

  • Visita alla Tonnara Florio, per la mostra degli oggetti personali della “Regina di Palermo”
  • Gli oggetti provengono anche da due degli yatch della famiglia: l’Aegusa e il Sultana
  • La mostra si tiene nella Palazzina dei Quattro Pizzi, alla Tonnara Florio dell’Arenella, e può essere visitata ogni venerdì e sabato (dalle 18 alle 23) nei giorni del 6, 7, 13 e 14 agosto.

Per scoprire il mondo segreto e intimo di Franca Florio, Restart ha organizzato una mostra alla Tonnara dei Quattro Pizzi. La mostra propone una collezione esclusiva di oggetti che furono in uso alla “Stella d’Italia”. Oggetti, che oltre a raccontare  i vezzi e lo stile della nobildonna siciliana, sono anche un tributo alla passione dei Florio per il mare. Infatti, la maggior parte delle opere in esposizione provengono da due   yatch della  flotta privata della famiglia Florio : l’Aegusa e il Sultana. La mostra racconta quel periodo storico attraverso oggetti rarissimi che provengono dal boudoir di Franca Florio: ci sono la chiffonnier e lo specchio con il set da toletta, parte degli arredi all’interno della camera da letto personale di Donna Franca Florio sul meraviglioso Yacht Aegusa, varato nel 1896 e di proprietà dei coniugi Florio.

Franca Florio, la Stella d’Italia diventata simbolo della Belle Epoque

Nella Palermo della Belle Epoque, Donna Franca Florio era la regina incontrasta per fascino, intelligenza, stile e savoir faire. Attorno alla sua figura circolarono tante leggende. Alla sua corte arrivarono i potenti della terra, ed artisti, poeti e uomini di cultura. Tutti restavano ammaliati dalla sua bellezza e dalla sua intelligenza. Dall’Imperatore d’Austria Francesco Giuseppe, al direttore d’orchestra Arturo Toscanini, per arrivare sino al vate d’Italia, il poeta Gabriele D’Annunzio che di lei scrisse “Unica creatura che svela in ogni suo movimento un ritmo divino”.

L’impegno nel sociale

Franca Florio, però, non perse mai la migliore delle sue doti: l’umiltà e l’attenzione per i più deboli. Proprio a quella donna illuminata si devono interventi che ancora oggi farebbero la differenza. Fu Donna Franca a imporre che negli stabilimenti dei Florio venissero creati i primi asili nido, per dare sostegno concreto alle madri lavoratrici.

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