“Nessun veto da parte della Democrazia Cristiana sulla candidatura di un esponente di Noi Moderati alla provincia di Siracusa, così come invece qualcuno vorrebbe fare credere”. Lo dichiara a BlogSicilia Totò Cuffaro, segretario nazionale della Dc in merito alle indiscrezioni sul no dello Scudo crociato al candidato di Noi Moderati per la presidenza del Libero consorzio di Siracusa.
L’ipotesi Lentini
Il prescelto sarebbe Daniele Lentini, sindaco di Francofonte, Comune a nord del Siracusano, su cui, però, sarebbero emerse perplessità anche perché negli ultimi tempi avrebbe avviato delle interlocuzioni con Fratelli d’Italia ma, secondo l’ex presidente della Regione, non c’è stata alcuna frenata da parte del suo partito, quasi a ribadire che il patto federativo è ancora saldo con Saverio Romano.
Cuffaro, “no frizioni con Noi Moderati”
“I responsabili del partito hanno partecipato a riunioni nelle quali non vi è stata alcuna frizione e, sempre in piena sintonia con Noi Moderati, stiamo lavorando sicuri che verrà trovata un’intesa per indicare il miglior candidato possibile” ha concluso Cuffaro.
Manca l’intesa nel Centrodestra
Da capire se l’ipotesi di mettere in rampa di lancio Daniele Lentini resisterà, d’altra parte i conti vanno fatti su scala regionale ed al momento non sembrano esserci accordi precisi tra le forze del Centrodestra e così a parte la “voglia di chiudere un’intesa” non ci sono documenti scritti sulla spartizione delle presidenze nei sei Liberi consorzi.
Le difficoltà nel controllo dei consiglieri
Nelle elezioni di secondo livello, il vero nodo, almeno per i partiti, è rappresentato dalla fedeltà degli elettori, cioè i consiglieri comunali. Molti di loro, in tutti i Comuni della Sicilia, sono stati eletti in liste civiche, per cui, rispondendo a logiche strettamente locali, sono poco identificabili in uno schieramento ben definito, di Centrodestra o di Centrosinistra, per cui sono incontrollabili sotto l’aspetto elettorale.
Un esempio lo fornisce proprio un Comune del Siracusano, Solarino, in cui a correre per la poltrona di sindaco sono il vicepresidente regionale di Noi Moderati, Giuseppe Germano, ed il parlamentare regionale del Pd, Tiziano Spada. Entrambi stanno predisponendo una lista ciascuno con esponenti di varie arie politiche che, però, si sono dichiarati indipendenti.
Commenta con Facebook