Un maresciallo della Capitaneria di Porto di Siracusa, 46 anni, è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale. La misura cautelare è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa ed eseguita nella giornata di venerdì scorso: nelle prossime ore si conoscerà l’esito dell’interrogatorio di garanzia al palazzo di giustizia di Siracusa.
Secondo quanto emerso nelle indagini, la vittima è una donna ed è stata lei stessa a presentare una denuncia in Procura contro il sottufficiale della Capitaneria di Porto che avrebbe approfittato di lei.
I due si conoscono, la donna si sarebbe rivolto a lui, come preparatore atletico, in vista di un concorso per entrare nelle forze dell’ordine. La vicenda risale al dicembre scorso e, stando alla tesi dell’accusa, il maresciallo, nel corso di un allenamento, si sarebbe avvicinato troppo alla vittima, che avrebbe subito dei palpeggiamenti. La donna, scossa per quell’episodio, avrebbe poi deciso di denunciare quell’uomo.
Il mese scorso, sempre a Siracusa, gli agenti della Squadra mobile di Siracusa hanno arrestato un uomo di 37 anni accusato di tentata violenza sessuale, minaccia aggravata e lesioni.
La vittima è una donna di 30 anni ma i due non erano conviventi, avrebbero avuto una fugace relazione sentimentale. Solo che il 37enne avrebbe voluto riallacciare i rapporti con la trentenne che, a quanto pare, non avrebbe voluto affatto saperne di stare con quell’uomo, ed in alcune occasioni, prima dell’episodio contestato, sarebbe stato molto aggressivo con lei.
Sarebbe diventato ossessivo e così avrebbe provato a trovare un’occasione per avvicinare la trentenne, a Cassibile, alla periferia sud di Siracusa, ed avere un rapporto sessuale e così dopo averla incrociata in strada sarebbe stato in grado di portarle con se in un anfratto per poi tentare l’abuso.