Gli agenti delle volanti hanno denunciato un 40enne che stava esercitando l’attività di parcheggiatore abusivo in via Ettore Romagnoli, davanti al parco archeologico della Neapolis, a Siracusa.

Un recidivo

L’uomo, già sottoposto a Daspo urbano, è stato denunciato per sostituzione di persona e inosservanza ai provvedimenti dell’Autorità.

Si spacciava per un parcheggiatore autorizzato

Gli agenti hanno notato il 40enne che indossava una polo di colore bianco con la scritta “Coop. Operatori del traffico Città di Siracusa” e un marsupio, all’interno del quale c’erano 138 bigliettini con disegnato lo stesso logo impresso sulla polo, la punzonatrice per timbrare i biglietti. Insomma, si spacciava per un parcheggiatore autorizzato, allo scopo di ingannare gli automobilisti, soprattutto i turisti in visita al Parco archeologico che, in questo periodo dell’anno, è affollato di visitatori.

Ci sono le strisce blu

Eppure, in quella zona dove opera il parcheggiatore ci sono gli stalli blu, predisposti dal Comune di Siracusa, proprio per evitare l’invasione degli abusivi ma questi, almeno quello che è stato denunciato dalla polizia, avrebbe fatto intendere che era lui ad occuparsi della gestione e che lavorava lì in quanto dotato di autorizzazioni e licenze.

Il controllo della polizia

I turisti non potevano certo compiere loro stessi delle verifiche, fatto sta che, nel corso di un controllo, gli agenti delle Volanti, al comando della dirigente, Giulia Guarino, hanno notato il 40enne, che conoscono molto bene.  L’uomo aveva anche 46 euro, in monete di vario taglio, ritenuti provento dell’attività illecita.

I precedenti e gli arresti

Nel 2018, un gruppo di parcheggiatori che operava proprio in questa zona venne arrestato dai carabinieri per l’intimidazione all’allora sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Secondo la tesi dell’accusa, gli imputati, per via del fatto che sono sotto processo, avrebbero fatto pagare all’ex primo cittadino la sua linea dura contro i parcheggiatori abusivi, dando fuoco alla macchina della moglie, parcheggiata sotto casa.