Torna l’Open day, la vaccinazione senza prenotazione con AstraZeneca nel Siracusano. A beneficiarne, fino a domenica 25 aprile, dalle 8 alle 20, saranno gli ultrasessantenni (persone tra 60-79 anni, che non presentano fragilità).
Vaccini per i fragili
All’Hub di Siracusa, all’ Urban center in via Nino Bixio, come fa sapere l’Asp di Siracusa, ci sarà, inoltre, la possibilità di vaccinarsi senza prenotazione con Pfizer/Moderna, anche agli over 80 e a tutti i cittadini over 60 che appartengono alle categorie a elevata fragilità.
Come accedere all’Hub
Per velocizzare le procedure e diminuire i disagi e le attese dei cittadini, al Centro Urban di Siracusa sono state istituite tre corsie di accesso alla vaccinazione: la prima riguarda i prenotati; la seconda i non prenotati; la terza dedicata a coloro che, indipendentemente dalla prenotazione, sono in possesso di anamnesi precompilata dal proprio medico di base che certifichi una specifica condizione di fragilità, rientrante tra quelle elencate dalla Struttura Commissariale nazionale.
Le sedi per le vaccinazioni
Centro Vaccinale hub Urban Center di Siracusa; Avola – sede Lilt via Salvo D’Acquisto; Lentini – Ambulatorio vaccinazione SEMP piazza Aldo Moro; Noto – Presidio ospedaliero Trigona via dei Mille; Augusta – Istituto scolastico Costa Polivalente Piazza Unita d’Italia; Palazzolo – Sede Protezione civile via Campailla; Sortino – Ambulatorio vaccinazione SEMP via Libertà.
Dopo l’Open day
Concluso l’open weekend, da lunedì la possibilità per tutti gli over 60 (anno 1961) di vaccinarsi anche senza prenotazione, sia con Astrazeneca che, per i soggetti fragili e over 80, con Pfizer/Moderna, come disposto dall’Assessorato regionale della Salute in accordo con la Struttura commissariale nazionale, proseguirà nel Centro vaccinale Hub Urban Center di Siracusa sino al completamento giornaliero delle dosi massime disponibili. Gli over 80 avranno corsia preferenziale per ridurre al minimo i tempi di attesa.
I beneficiari
Le vaccinazioni in questione sono riservate ai residenti nella Regione Siciliana e a coloro i quali vi sono domiciliati per motivo di lavoro, di assistenza familiare o per qualunque altro giustificato motivo che imponga una presenza continuativa nel territorio regionale.
Inoltre, al fine di ottimizzare l’attività vaccinale domiciliare, per i soggetti vulnerabili o affetti da disabilità grave rientranti nella categoria per cui hanno diritto alla vaccinazione anche i familiari conviventi o il caregiver, questi ultimi, così come disposto dall’Assessorato, potranno essere vaccinati contestualmente presso il domicilio della persona avente diritto e, se di età compresa tra i 60 e i 79 anni, è indicato prevalentemente l’utilizzo del vaccino Vaxzevria (ex AstraZeneca).
Le forze dell’ordine
Intanto, con disposizione del 22 aprile 2021, l’Assessorato regionale della Salute, facendo seguito alle comunicazioni della Struttura di supporto commissariale nazionale, ha dato disposizioni alle Aziende sanitarie provinciali di procedere alla vaccinazione nei confronti dell’intero Comparto sicurezza (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo nazionale dei Vigili del fuoco) nonché del personale della Polizia penitenziaria, dei detenuti negli Istituti penitenziari e del relativo personale amministrativo che opera in presenza al quale non sia stata ancora somministrata la prima dose di vaccino.
Commenta con Facebook