- Il sindaco di Noto, over 50, si è vaccinato
- Si è prenotato sulla piattaforma
- Ha ricevuto la prima dose di AstraZeneca
- La somministrazione al Trigona di Noto
- La Sicilia indietro per vaccinazioni con AstraZeneca
Non appena è arrivato il via libera per la somministrazione dei vaccini agli over 50, il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, ha colto l’occasione e così, dopo essersi prenotato, ha ricevuto la prima dose di AstraZeneca.
“Prima dose”
“L’apertura agli over 50 mi ha permesso di ricevere la prima dose – ha detto il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti – del vaccino presso il presidio vaccinale del Trigona di Noto. Ho trovato una organizzazione impeccabile e una professionalità medica, infermieristica e paramedica di assoluto valore. L’accoglienza dell’AVO di Noto, volontari ospedalieri di lungo corso, sempre sorridenti e premurosi completano magnificamente il quadro”.
AstraZeneca
Dalle ore 20 del 6 maggio (piattaforma aperta già nel pomeriggio di ieri ndr) i soggetti in età compresa fra i 50 e i 59 anni (nati fra il 1962 e il 1971) hanno la facoltà di prenotare, nei modi e termini previsti dalla vigente normativa (sulla piattaforma nazionale qui), la somministrazione del vaccino Vaxzervia (AstraZeneca). L’avvio delle somministrazioni ai predetti soggetti, fermo il rispetto delle vigenti disposizioni in materia, è previsto a partire dal 13 maggio 2021″.
Sicilia indietro
La Regione siciliana è quella più indietro proprio nella somministrazione di Astrazeneca, il livello di opposizione è il più alto d’Italia. La Sicilia ha somministrato fino ad ora poco più del 50% delle dosi Astrazeneca di cui dispone e nei frigoriferi ci sono 250mila vaccini Ora sul salto in avanti contenuto nell’ordinanza di Musumeci scoppia la polemica, anche per la formula usata. I 50enni hanno la facoltà di prenotare Astrazeneca, dunque si assumono la responsabilità di prendere quel vaccino e per questo vengono invitati a compilare ben sei diversi documenti di autocertificazione e consenso informato.
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