Erano stati rimandati a casa il 24 di maggio per mancanza di vaccini ed il nuovo appuntamento era stato fissato per questa mattina. E così, già a partire dalle 7, in tanti si sono presentati all’ingresso dell’Hub di Siracusa, in via Nino Bixio, alle porte di Ortigia, per la somministrazione delle dosi.
“Ci hanno detto che non ci sono più dosi – racconta un utente a BlogSicilia – mentre saranno somministrati i vaccini solo per chi dovrà fare il richiamo. E’ la seconda volta che accade in pochi giorni, è davvero incredibile questa situazione. Come si fa a pianificare gli appuntamenti se non ci sono a disposizione i vaccini?”.
Secondo alcune fonti, a disposizione ci sono solo le dosi Pfizer per il richiamo, per quanto concerne gli altri farmaci, Moderna e Johnson & Johnson le scorte sono finite. Ci sono le fiale di AstraZeneca ma sono in pochi a volerla, per cui si ripropone il problema del rallentamento della campagna di vaccinazione.
A Siracusa, come in tutta la Sicilia, dovranno arrivare nuove scorte di vaccini. Il corriere espresso di Poste italiane consegnerà nelle prossime ore 2400 dosi di Moderna 3750 di Johnson & Johnson.
“Questo è il secondo giorno di lavoro che perdo – racconta un testimone a BlogSicilia – in quanto, per fare il vaccino, ho preso le ferie. Tornando a casa, annullerò il nuovo appuntamento per poi programmarlo intorno alla fine del mese quando, mi auguro, che la situazione sia più fluida. Non posso certo passare le giornate all’Hub senza concludere nulla”.
Per Cgil e Funzione pubblica siciliane è giunto il momento di velocizzare la campagna vaccinale anti Covid19 aprendo tutti gli hub presenti nell’isola per 24 ore ora su 24. Ne parlano in una nota Ignazio Giudice, segretario regionale Cgil e Gaetano Agliozzo, segretario della Funzione pubblica Cgil Sicilia rivolgendosi al governo regionale.
“La diminuzione del numero dei contagi e dei comuni siciliani ‘zona rossa’ e l’alleggerimento delle terapie intensive fanno intravedere la luce in fondo al tunnel. È il momento di accelerare con la campagna vaccinale, aprendo tutti gli hub 24 ore su 24 e incrementando le vaccinazioni e domicilio per i soggetti più fragili”.