E’ un punto di riferimento per l’arte e la cultura ma è anche diventata una città molto violenta. A Noto, prosegue la striscia di sparatorie: l’ultima, in ordine di tempo, risale a qualche giorno fa quando un uomo, 48enne, si è recato all’ospedale Trigona per una ferita alla gamba.

Le indagini

Nel corso degli accertamenti da parte dei medici si è scoperto che si trattava di una lesione causata da un colpo d’arma da fuoco, che, per fortuna, non si è rivelata molto grave, al punto che la stessa vittima non ha avuto bisogno di un ricovero.

Della vicenda sono stati informati i carabinieri della Compagnia di Noto che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica di quel che sembra essere un agguato e per identificare l’autore dello sparo. Le attenzioni sono concentrate sulla vittima, si sta scavando nella sua vita privata e professionale ma oltre non dicono le forze dell’ordine.

Spari contro ex genero a Noto

Appena un mese e mezzo fa un altro episodio violento, sempre a Noto, con gli spari da parte di un 48enne di Ispica contro un giovane poi sottoposto a fermo dai carabinieri per tentato omicidio. L’indagato, con precedenti penali, avrebbe voluto uccidere l’ex fidanzato della figlia dopo che i giovani, nel primo pomeriggio, avevano litigato. Secondo quanto emerso nella ricostruzione degli inquirenti, il 48enne, si sarebbe recato ieri a Noto, in via Cavour, intorno alle 15,30 ed avrebbe esploso alcuni colpi di arma da fuoco in direzione dell’ex della figlia, un 19enne con precedenti di polizia, senza riuscire centrarlo.

Le altre violenze

Ci sono stati altri episodi nel corso di questi ultimi anni, tra cui la morte di un 17enne, sempre a Noto nel dicembre del 2021, per via di un colpo di pistola che lo ha centrato alla testa. Le indagini portarono poi all’arresto di un uomo, finito in carcere per omicidio. Ma ci sono altre violenze, si ricorda lo scontro a fuoco tra due famiglie, appartenenti alla comunità nomade.

Lo studente violento

Nelle settimane scorse si è registrato un altro fatto che ha destato molta preoccupazione. Uno studente di un istituto comprensivo di Noto si è reso protagonista questa mattina di un’aggressione ai danni della dirigente scolastica. Secondo una prima ricostruzione, al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Noto, l’alunno, un 14enne, sarebbe stato chiamato in presidenza per via di alcuni comportamenti molesti nella sua classe. Poco dopo essere stato rimproverato dalla dirigente, il minorenne si sarebbe scagliato contro di lei: l’avrebbe spinta facendola cadere per terra.