Gli stati maggiori del turismo italiano in Sicilia per una tre giorni di convegno organizzato dal gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia alla Camera. Tre giorni per parlare di turismo, declinato nelle sue diverse accezioni. È questo il senso del convegno “Italia, le radici della bellezza-turismo, cultura, enogastronomia, sport” organizzato a Brucoli, frazione di Augusta, in provincia di Siracusa. Appuntamento da venerdì 6 a domenica 8 ottobre. La scelta è caduta sulla Sicilia: “Un territorio – si legge in una nota di FdI – che ha fatto sempre una bandiera di questo comparto.
Il convegno sarà aperto venerdì alle 16.30 da un videomessaggio del presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Alle 17 il direttore del quotidiano “Verità”, Maurizio Belpietro, intervisterà il presidente del Senato Ignazio La Russa. Nei panel di venerdì, sabato e domenica previsti gli interventi dei ministri Lollobrigida, Santanché, Sangiuliano, Abodi, Urso e Musumeci. Le conclusioni, nella tarda mattinata di domenica, saranno affidate al presidente dei deputati di Fratelli d’Italia Tommaso Foti. L’intero evento si terrà al resort Mangia’s, in contrada Gisira a Brucoli. Le richieste di accredito vanno inviate entro il 5 ottobre alle 12 a: ufficiostampa.fdi.brucoli@gmail.com. L’hotel convenzionato per i giornalisti è “La Cavalera”, via Delle Palme 26, Augusta (telefono 0931997414).
“Gli ultimi dati sull’andamento del turismo italiano ci forniscono molte utili indicazioni sul presente e sul futuro di questa industria”. Parole del ministro del Turismo, Daniela Santanchè, commentando i dati dell’infografica resi noti dal dicastero nei giorni scorsi. “Innanzitutto – ha aggiunto -, a settembre le strutture ricettive online segnalano un tasso di saturazione superiore a quello di competitor diretti quali Spagna e Francia. Mentre gran parte dei principali aeroporti italiani ha registrato flussi superiori a quelli dell’anno scorso. Questo ci conferma la crescente tendenza a viaggiare in periodi meno canonici rispetto al tradizionale trimestre estivo. Tendenza sulla quale lavorare attraverso una accurata programmazione che ci porti a rendere strutturali i livelli di domanda e offerta turistica in termini di destagionalizzazione”.