Il corpo senza vita di un uomo è stato rinvenuto dai vigili del fuoco nell’area della Latomie dei Cappuccini, a Siracusa. Le indagini sono condotte dai carabinieri del comando provinciale di Siracusa che hanno avviato gli accertamenti per identificare la vittima.
In serata, si è scoperto che il cadavere è quello di Rosario Decente, 52 anni, originario di Napoli che si trovava in una comunità che si trova a Siracusa e scomparso il 30 gennaio. L’allarme era stato dato dagli operatori della struttura, che ospita disabili psichici. Con se aveva un documento.
Il 52enne indossava un giubbotto di colore beige, pantaloni scuri, scarpe blu e porta con se un marsupio nero della Nike.
La Procura di Siracusa ha aperto una inchiesta ed ha disposto l’autopsia per stabilire le cause del decesso anche se è probabile che possa essere caduto da una altezza considerevole.
Le Latomie sono antiche cave di pietra situate principalmente in Sicilia, in particolare a Siracusa. Il termine “Latomia” deriva dal greco e significa “cava di pietra”. Queste cave erano utilizzate fin dall’antichità per l’estrazione di pietre da costruzione, soprattutto durante il periodo greco e romano.
Le più famose tra queste cave sono le Latomie del Paradiso e la Latomia dei Cappuccini. Le Latomie del Paradiso sono note per l’Orecchio di Dionisio, una grotta artificiale a forma di orecchio umano, che secondo la leggenda fu fatta scavare dal tiranno Dionisio di Siracusa per spiare i prigionieri.
Queste cave non erano utilizzate solo per l’estrazione di materiali da costruzione ma avevano anche altri scopi. Ad esempio, durante le guerre, alcune di queste venivano utilizzate come prigioni per i prigionieri di guerra. La loro profondità e le condizioni difficili rendevano la fuga quasi impossibile.
Oggi, le Latomie sono importanti siti archeologici e turistici, che offrono uno sguardo unico sulla storia antica della Sicilia e sulle tecniche di estrazione della pietra in epoca classica.