I Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa hanno bloccato un assembramento all’interno di un negozio e sanzionato tutti i clienti trovati all’interno. Per il titolare, invece, è stata proposta la sospensione dell’attività. Continuano incessanti i controlli sul territorio dei Carabinieri per verificare la corretta applicazione delle misure di contenimento del Covid19.
Nella giornata di ieri in tutta la provincia siracusana si sono registrati numerosi casi di persone sorprese a circolare senza motivo valido, alcune anche a bordo di autovetture. Le condotte e le giustificazioni sono state le più varie. C’era chi voleva fare una passeggiata, chi intendeva incontrare amici, fidanzate e parenti. Sanzioni sono state elevate a Siracusa, Cassibile, Floridia, Solarino, Francofonte, Ferla, Augusta, Lentini, Noto, Palazzolo Acreide e Buscemi.
A Ferla regolarmente autorizzato all’apertura, stazionavano senza rispettare la distanza minima prevista di un metro. Tra le persone sanzionate c’è anche il titolare del negozio, responsabile di non aver fatto rispettare ai clienti le prescrizioni. Per questo è stata avanzata alla Prefettura di Siracusa una proposta di sospensione dell’attività.
A Solarino due persone sono state sanzionate perché sorprese lungo la via principale mentre litigavano per futili motivi. A Cassibile è stato sanzionato un 32enne proveniente da comune vicino che si stava recando in un appezzamento agricolo di proprietà per passare qualche ora all’aria aperta. A Buscemi sono state sanzionate due persone sorprese per strada mentre si svagavano passeggiando e dialogando.
I Carabinieri ricordano che è vietato a tutti di circolare se non per comprovate esigenze lavorative, assoluta urgenza o motivi di salute e che le nuove disposizioni di legge prevedono sanzioni da 400 a 3000 euro.