la mobilità a siracusa

Trasporto pubblico, Noi Albergatori, “abbonamento come per il G7”

L’idea dell’amministrazione comunale di Siracusa di predisporre un abbonamento speciale per il trasporto pubblico, legato al G7, è piaciuto a molti residenti ed ad alcune associazioni. Tra queste c’è Noi Albergatori, presieduta da Giuseppe Rosano, che, nei mesi scorsi, è entrato in polemica con il sindaco per l’aumento dell’imposta di soggiorno in città.

L’abbonamento

Per evitare ingorghi di auto all’ingresso di Ortigia, il Comune, d’accordo con la Sais, gestore del servizio di trasporto pubblico, ha dato la possibilità di un tagliando, al prezzo di 10 euro ma acquistabile solo online, per consentire agli utenti di utilizzare tutti i mezzi per tutto il periodo dell’Expo Divinazione e del G7.

Un esperimento che ha consentito anche ai più refrattari ai bus di fare questa “esperienza” lasciando la macchina a casa, come accade in molte città europee, in cui il trasporto pubblico è cruciale nella mobilità.

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La proposta di Noi Albergatori

“Buona l’idea di mettere a disposizione – spiega il presidente di Noi Albergatori – l’Expo-pass a 10 euro per l’intero periodo. Considerati gli aspetti positivi di codesta iniziativa, sarebbe opportuno mantenere per il futuro l’agevolazione, per cittadini e turisti, di un abbonamento settimanale, senza limiti, a 10/15 euro  per tutte le linee urbane. Un concreto invito a utilizzare i mezzi pubblici, purché funzionali e  puntuali”.

Viabilità al collasso

Il potenziamento del servizio di trasporto pubblico non ha, però, azzerato il traffico e secondo il presidente di Noi Albergatori c’è da ripensare la viabilità attorno al centro storico. “È venuto il momento di riconsiderare le variabili al traffico di via Malta, corso Umberto, via Catania, corso Gelone e degli ingressi in città ormai al limite del collasso, anche senza il G7”. E poi c’è la questione parcheggi: “I pochi parcheggi – dice Rosano – sono stati presi d’assalto, in particolare quello di via Elorina, da cui abbiamo tratto l’insegnamento che, quando i parcheggi funzionano con i bus navetta, si può fare a meno di invadere la città e il centro storico dalle auto.   È del tutto evidente, tuttavia, che l’attuale amministrazione comunale – in tempi rapidi – dovrà realizzare nuovi parcheggi, salutari anche per innalzare la qualità di vita”

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