Si avvicina il giorno della festa di Santa Lucia, patrona di Siracusa, e stamattina in Cattedrale  c’è stato il rito della traslazione del simulacro della martire, trasferito dalla Cappella dentro cui è custodito all’altare maggiore. Tante le persone che hanno partecipato a questo momento, tra i più emozionanti per i fedeli, in attesa di prendere parte alla processione, a partire dalle 15 del 13 dicembre, giorno in cui il fercolo sarà portato a spalla dalla Cattedrale, in Ortigia, fino alla Basilica di Santa Lucia. Il simulacro resterà per sette giorni, poi all’Ottava ci sarà il rientro in Cattedrale.

L’omaggio dei pompieri

I vigili del fuoco di Siracusa, questa mattina, in occasione della traslazione del simulacro di Santa Lucia, hanno reso omaggio alla Patrona con la deposizione di una corona di fiori ai piedi della statua raffigurante la santa sulla facciata del Duomo. “Grande è la devozione dei vigili del fuoco di Siracusa a Santa Lucia a cui sono legati da particolari sentimenti di gratitudine dal terremoto del 1990” spiegano dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Siracusa.

Luce e Sangue

Nella giornata del 14 dicembre, ci sarà la presentazione della mostra Luce e sangue di Nicola Samorì a cura di
Demetrio Paparoni che si terrà presso la chiesa di santa Lucia alla badia in piazza Duomo a Siracusa. Insieme all’artista e al curatore, interverranno Eike Schmidt, storico dell’arte, direttore delle Gallerie degli Uffizi, Pucci Piccione presidente della deputazione della cappella di santa Lucia.

L’opera

Si potrà ammirare l’opera realizzata dall’artista per la chiesa della Badia, in dialogo con il dipinto di Deodato Guinaccia Il martirio di Santa Lucia. La mostra è declinata in contemporanea a Siracusa e a Napoli (Sacrestia della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro) da dicembre a febbraio 2024: una doppia esposizione nei due siti simbolo della devozione per santa Lucia e san Gennaro.