Gli agenti di polizia di Augusta hanno arrestato un uomo di 46 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato eseguito nel corso di un’operazione di polizia finalizzata al contrasto
della vendita di droga nel territorio megarese e scaturisce dall’ attività d’indagine svolta in un complesso di abitazioni, sito in contrada Scardina.

Lo spaccio nel condominio

Qui gli investigatori hanno notato un andirivieni, da una delle palazzine in argomento, di persone alle forze di polizia in quanto assuntori di droga. La presunta attività di spaccio si è evidenziata al termine della perquisizione domiciliare effettuata dagli agenti.

La droga

Sono stati rinvenuti all’interno dell’abitazione del quarantaseienne, 248 grammi di marijuana. L’uomo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, veniva posto ai domiciliari.

Droga nel carcere di Enna, 13 misure cautelari

E’ scattata all’alba l’esecuzione di 13 misure di custodia cautelare disposte dal Gip del tribunale di Enna  e dal Gip del tribunale per i minori di Caltanissetta. Gli indagati sono accusati di avere portato all’interno del carcere di Enna droga e telefoni cellulari. L’operazione, scattata dai numerosi sequestri nella casa circondariale di stupefacenti e cellulari era partita oltre un anno fa e nel corso delle indagini è emerso che per introdurre droga e cellulari nella struttura penitenziaria di Enna venivano anche utilizzati i droni.

L’inchiesta è stata condotta dalla Polizia di Enna dalla Polizia penitenziaria di Enna e Palermo, con la collaborazione delle Squadre mobili della polizia di Catania, Siracusa e Catanzaro, e dei Reparti Prevenzione Crimine di Palermo e Catania e del Nucleo Investigativo Regionale di Catanzaro e di Firenze. La custodia cautelare in carcere è stata disposta per 8 indagati, tra i quali un minorenne all’epoca dei fatti; per 2 indagati sono stati disposti gli arresti domiciliari; per uno, misura cautelare dell’obbligo di dimora. L’unico indagato ancora minorenne è stato collocato in comunità.