Il Tribunale di Siracusa ha assolto perché il fatto non sussiste dall’accusa di tentata concussione l’ex sindaco di Priolo, Antonello Rizza.
Un troncone di Gettonopoli
Si tratta di un’appendice dell’inchiesta per abuso d’ufficio della Procura di Siracusa, denominata Gettonopoli, in relazione all’aumento del gettone di presenza da 30,99 a 129,11, euro, a partire dal 2003, dei consiglieri comunali. Furono rinviate a giudizio 17 persone ma il processo si è chiuso per effetto della prescrizione.
La tentata concussione contestata a Rizza
Restava in piedi, però, il procedimento a carico dell’ex sindaco Rizza, tirato in ballo dal dirigente generale del Comune che, agli inquirenti, assicurò di avere ricevuto pressioni da parte dell’imputato perché sorvolasse, nella sua relazione, sul danno erariale causato al Comune di Priolo.
La relazione del segretario
Secondo quanto emerso nell’inchiesta, il segretario, nell’ottobre del 2013 avrebbe ricevuto una segnalazione da parte dell’assessorato regionale alle Autonomie locali. In quella lettera, sarebbe stato chiesto al funzionario del comune di Priolo di compiere una verifica sui costi sostenuti dall’amministrazione: si sarebbe messo al lavoro, scoprendo, nella ricostruzione dei magistrati della Procura di Siracusa, l’esistenza di una forzatura da parte del Consiglio, per cui avrebbe sollecitato un ricalcolo del gettone di presenza ed il conseguente recupero del quinquennio precedente.
La difesa di Rizza
Il gettone ritornò comunque a 30,99 nel 2014 “ma la Corte dei Conti ha ritenuto legittimo quanto deciso dall’aula” spiega Antonello Rizza a BlogSicilia. Nella richiesta di condanna, il pm di Siracusa aveva sollecitato una condanna pari a 4 anni di reclusione ma il Tribunale ha, sostanzialmente, dato ragione alla difesa dell’ex sindaco, difeso dall’avvocato Domenico Mignosa. In un post sui social, Rizza rivendica il successo in sede giudiziaria, non il primo, essendo stato coinvolto in altri procedimenti giudiziari, scaturiti dalla Procura di Siracusa.
“Garantisti 4- colpevolisti 0… Quarta assoluzione , su Quattro diversi processi. Ringrazio il mio difensore Avvocato Domenico Mignosa, per l’inappuntabile e strepitosa difesa. Ringrazio altresì i giudici, per l’accurata, approfondita ricerca della verità!! Ringrazio la mia famiglia, i miei figli , la mia straordinaria moglie, per aver sopportato per 10 lunghi anni, un fardello così pesante” scrive Rizza.
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