Parla di tentativi di estrometterlo dal Pd il deputato regionale, Tiziano Spada, e nella sua analisi questo sarebbe accaduto in occasione del congresso provinciale del Pd che ha sancito il successo di Piergiorgio Gerratana, sostenuto dall’area Schlein, riconducibile al senatore dem Antonio Nicita, contro Orazio Scalorino, candidato appartenente alla corrente di Bonaccini, di cui Spada è l’alfiere a Siracusa.

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“Gerratana era con Bonaccini”

“Gerratana – ha detto Spada nel corso della trasmissione  Talk Sicilia -era il candidato della Schlein ma è stato il primo sostenitore di Bonaccini: bisogna che si sappia che Bonaccini, in occasione del congresso nazionale, venne nel Siracusano, scegliendo come unica tappa proprio Rosolini (il Comune di residenza di Gerratana ndr) proprio su richiesta di Piergiorgio Giarratana. Quindi, definirlo schleiniano mi sembra un’esagerazione”.

Il ruolo di Nicita

Il deputato regionale del Pd critica la condotta di Nicita, nelle vesti di commissario dem. “Il senatore Nicita ha  provato a portare avanti un’operazione di ricostruzione del partito attraverso un congresso unitario. Non essendoci riuscito, ha cercato di mettere d’accordo le anime le varie anime che avevano anche idee diverse tra di loro e raggiungendo un accordo su Piergiorgio Gerratana” analizza Spada.

“Hanno provato ad estromettermi”

Il candidato schleiniano ha ottenuto il 71,26 per cento dei consensi contro il 27,8 di Scalorino ma Spada non parla affatto di sconfitta, anzi preconizza divisioni all’interno di quell’area, la stessa che, a suo avviso, ha tentato di estrometterlo.

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“Questo 70% è frutto di una cucitura di diverse anime. Ce ne sono sei o sette – ha detto Spada – che adesso dovranno coesistere insieme a noi all’interno del Partito Democratico. Io sono soddisfatto del risultato che è riuscito ad ottenere Orazio Scarlino e non lo dico per sentirmi meno sconfitto ma perché rappresentiamo un terzo del partito. Non va dimenticato  che, negli ultimi due anni, l’unico obiettivo da raggiungere era quello di scardinare e spodestare questo deputato regionale vecchio brutto e cattivo e soprattutto l’azione che sta portando avanti nel territorio che disturba e disturba alcuni.