Le alte temperature che si sono registrate nella giornata di oggi, fin dalle prime ore del mattino a Siracusa, hanno spinto numerose persone a recarsi al mare.
Spiagge affollate, ma nel rispetto del distanziamento, e, come sempre, i litorali più gettonati sono stati Arenella e Fontane Bianche. Tante famiglie hanno deciso di recarsi al mare, piuttosto che fare la tradizionale passeggiata tra le via del centro storico, del resto, dopo oltre un mese di cielo pressoché coperto, è sembrata l’occasione giusta per fare un salto fuori città e godersi un po’ di sole.
Qualcuno, portandosi dietro l’ombrellone, ha preferito fare una sosta più lunga, pranzando in prossimità della battigia, per poi tornare a casa nel pomeriggio.
“Adesso aspettiamo che la Sicilia diventi zona gialla” afferma un gruppo di bagnanti. “La nostra economia – spiega un bagnante – si fonda moltissimo sul turismo e ci auguriamo che le nostre spiagge si popolino di turisti”.
Apartire dal 3 luglio e fino al 22 di agosto, il Teatro greco di Siracusa tornerà ad ospitare le rappresentazioni classiche. Nel cartellone, predisposto dalla Fondazione Inda, ci sono le Baccanti di Euripide per la regia di Carlus Padrissa, Coefore e Eumenidi di Eschilo, diretta da Davide Livermore, e Le Nuvole di Aristofane con la regia di Antonio Calenda.
La parlamentare nazionale di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo, ha chiesto al ministro degli Affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini, di autorizzare la capienza fino a 3 mila posti al Teatro greco di Siracusa in occasione degli spettacoli classici. Una sollecitazione perché l’attuale disposizione prevista dal Governo, 1000 posti per i teatri all’aperto, sarebbe un tracollo per la Fondazione Inda, organizzatrice delle rappresentazioni, in quanto tutta la struttura si fonda sulla vendita di biglietti.