La parlamentare nazionale di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo, ha chiesto al ministro degli Affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini,  di autorizzare la capienza fino a 3 mila posti al Teatro greco di Siracusa in occasione degli spettacoli classici. Una sollecitazione perché l’attuale disposizione prevista dal Governo, 1000 posti per i teatri all’aperto, sarebbe un tracollo per la Fondazione Inda, organizzatrice delle rappresentazioni, in quanto tutta la struttura si fonda sulla vendita di biglietti.

“Salvare la stagione”

“Salvare la stagione dell’Inda – spiega la parlamentare nazionale di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo – è una assoluta priorità per l’economia di Siracusa e del suo territorio.

er queste queste ragioni ieri, dopo un approfondito colloquio con il soprintendente Calbi sulla imminente, ma ancora incerta, stagione teatrale dell’Inda, ho rappresentato al ministro Gelmini la assoluta necessità e urgenza di valutare positivamente la richiesta di autorizzare almeno 3000 posti a serata al Teatro greco per l’intera stagione degli spettacoli classici”.

La filiera

Le rappresentazioni classiche al Teatro greco sono da sempre il cuore pulsante non solo della cultura ma anche dell’economia locale. Attorno alle tragedie, esiste un indotto, soprattutto legato all’accoglienza, dunque strutture alberghiere, ristorazione ed a cascata altri servizi.

Nelle settimane scorse sia il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, sia l’assessore alla Cultura, Fabio Granata, avevano evidenziato questo aspetto, rivolgendosi al ministro Franceschini ma senza ottenere risposte. Ora ci riprova Stefania Prestigiacomo, che del ministro Gelmini è una compagna di partito, oltre ad essere state entrambe nel Governo Berlusconi.

L’appello

“Senza questi numeri, che consentono di applicare – spiega la parlamentare nazionale di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo – con il massimo rigore le disposizioni sul distanziamento vista l’ampiezza e la capienza della cavea, la stagione rischia seriamente di non di sostenersi  economicamente. Ho chiesto al ministro di discutere subito la questione, nella prima riunione utile sulle riaperture, forse già da lunedì, in sede di confronto con le regioni”.

“Confido nella massima attenzione del ministro Gelmini che mi ha assicurato impegno immediato e seguirò personalmente ogni delicato passaggio al riguardo. Siracusa è stata segnata pesantemente dall’epidemia, ha bisogno di una ripresa che economica ma anche culturale e sociale. La stagione delle rappresentazioni classiche è il volano che può innescare questa ripartenza. E’ un obiettivo che deve essere di tutti, nessuno escluso”