I carabinieri hanno arrestato Giuseppe Bongiorno, 57 anni, sortinese, con precedenti penali, scoperto a spacciare droga a Solarino, Comune in zona rossa per l’emergenza sanitaria.
Secondo i militari del comando provinciale, il presunto spacciatore “malgrado il divieto generalizzato di uscire di casa se non per motivi rilevanti attualmente vigente nel territorio di quel Comune stava circolando nelle prime ore serali a bordo della sua autovettura trasportando in modo occulto ben 100 grammi circa di cocaina” dicono i carabinieri.
La sua presenza non è passata inosservata ai militari, che stavano svolgendo un controllo, in particolare in prossimità degli ingressi del Comune. Il conducente a quel punto avrebbe tentato di forzare il posto di blocco per scampare alle verifiche. I carabinieri lo hanno inseguito mentre l’uomo, mentre fuggiva, avrebbe provato a disfarsi di una bustina di cellophane lanciandola dal finestrino.
“La busta, prontamente recuperata dai carabinieri, conteneva appunto la droga, già divisa in 10 involucri da circa 10 grammi ciascuno, e per tale motivo il conducente, raggiunto e bloccato dopo poche centinaia di metri, è stato tratto in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti” fanno sapere dal comando provinciale di Siracusa. L’uomo, come disposto dalla Procura di Siracusa, si trova ai domiciliari ed è stato sanzionato per violazione delle misure anti Covid19.
Gli agenti della Squadra mobile di Siracusa hanno tratto in arresto Federico Pugliara, 25 anni, disoccupato, con precedenti penali, accusato di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio. Nel corso di un blitz nell’appartamento dell’indagato, la polizia ha scovato 150 dosi di marijuana, per complessivi 240 grammi, 4750 euro in contanti, vario materiale per il confezionamento della droga e due bilancini di precisione.