Spaccata questa notte a Siracusa: questa volta nel mirino non è finito un’attività commerciale, come spesso capita, ma la Cittadella dello Sport.
Quello che è successo
I ladri, secondo quanto emerso in una prima ricostruzione, hanno infranto la vetrata che consente l’accesso dai campi di tennis alla piscina comunale in cui dentro ci sono gli uffici amministrativi e le macchinette per la vendita di bibite e merende. Quest’ultime sono state danneggiate dai ladri che hanno rotto la cassetta dove erano conservati i soldi, le monete, per poi prenderli e scappare via.
La denuncia dell’assessore Gibilisco
La notizia del furto è stata data dall’assessore allo Sport, Giuseppe Gibilisco, che ha anche la rubrica della Polizia municipale. Il caso è in mano alle forze dell’ordine che hanno avviato le indagini per risalire agli autori del colpo.
I furti a Siracusa
Quanto accaduto alla Cittadella è l’ultimo episodio di una serie di furti che si stanno verificando a Siracusa, soprattutto ai danni delle attività commerciali. Nella prima decade di settembre, ad essere presi di mira sono stati i ristoranti di Ortigia: 3 di loro sono stati visitati dai ladri. I carabinieri hanno denunciato i due presunti ladri ma si tratta di misura che, comunque, non comporta praticamente nulla per gli indagati, in quanto sono a piede libero, eppure nelle settimane scorse erano arrivate al palazzo di giustizia le relazioni sul loro conto solo che di provvedimenti cautelari restrittivi non ne sono arrivati, tra cui l’arresto, in carcere o ai domiciliari.
Resta alta la preoccupazione per i commercianti
Non vuol dire che gli stessi indagati l’hanno passata liscia: per questi episodi subiranno un processo che, a sua volta, potrebbe portare a delle condanne ma in questo momento storico, segnato dall’emergenza furti, non è certo una buona notizia per i commercianti e per i residenti del centro storico la circostanza che siano liberi.
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