- Nelle settimane scorse era Comune Covid free
- Stop ad ingressi al cimitero ed alla villa comunale
- Contagi raddoppiati
Fino a qualche settimana fa, Sortino, nella zona montana del Siracusano, era un Comune Covid free. Ne andava orgoglioso il sindaco, Vincenzo Parlato, che, però, nelle scorse ore, è stato costretto a firmare un’ordinanza che impone delle restrizioni.
I contagi, nel volgere di qualche giorni, sono saliti da 4 a 8 “ma altre due persone sono stretta osservazione in quanto sono stati sottoposti ai tamponi molecolari, per cui nelle prossime ore avremo i risultati” dice il primo cittadino.
La stretta
La situazione sanitaria a Sortino potrebbe peggiorare, da qui la decisione del sindaco di imporre una stretta. “Chiudiamo il cimitero – dice il sindaco – fino al 31 gennaio: sarà, però, consentito ai familiari delle persone decedute di partecipare alla funzione con un massimo di 15 persone. Chiusura, sempre fino al 31 gennaio della villa comunale, mentre in merito al mercato settimanale del venerdì potranno partecipare solo i commercianti del settore alimentare e floreale”.
Scuole a Noto
Un rientro a scuola che non c’è stato a Noto. E’ quanto sostenuto dalla consigliera comunale di Noto, nonché ex assessore dell’attuale sindaco, Giusy Quartararo, che rivolge un appello allo stesso primo cittadino perché sospenda le lezioni di presenza per avviare la Dad, la famigerata didattica a distanza.
I dati in Sicilia
Sono 1.278 i nuovi positivi al Covid in Sicilia su 39.776 tamponi dei quali però sono 8374 quelli molecolari mentre gli altri sono test rapidi. Le vittime sono state 38 nelle ultime 24 ore che portano a 3027 deceduti dall’inizio della pandemia. I positivi sono 46.885 con un aumento di 460 casi.
Negli ospedali i ricoveri sono 1.649, 19 in più rispetto a ieri, dei quali 205 in terapia intensiva, 3 in meno rispetto a ieri. I guariti sono 780 che portano il totale a 72.095.
La distribuzione nelle province vede in testa al contagio tornare Palermo con 428 casi, poi Catania con 362, Messina 201, Siracusa 126, Caltanissetta 61, Enna 40. Trapani 35, Ragusa 18, Agrigento 7.
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