Concluso “Il Derby dell’Amicizia” che si è disputato allo stadio Nicola De Simone di Siracusa frutto della sinergia fra il Comitato provinciale Aics e la Fondazione Sant’Angela Merici. Malgrado la canicola estiva, migliaia di persone hanno gremito l’impianto cittadino con una grande partecipazione di associazioni e famiglie.
In campo le formazioni di Inclusione in Movimento e Stelle Azzurre. Lo scopo principale è stato quello di sensibilizzare tutta la comunità verso la disabilità. Le due rappresentative hanno visto protagonisti i “ragazzi speciali” che hanno avuto la possibilità di giocare insieme a personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo.
In campo l’attore Aldo Baglio, i giocatori dell’Albatro Serie A Gold di pallamano Gianluca Vinci, Juan Inacio Zungri e Leo Bianchi, l’ex bomber di Salernitana, Genoa e Siracusa Giovanni Pisano, l’ex portiere del Frosinone Massimo Zappino, l’ex tecnico del Calcio Catania Maurizio Pellegrino, il pallanuotista dell’Ortigia Christian Napolitano e di tanti ex calciatori del Siracusa.
La kermesse è stata presentata da Mimmo Contestabile e ha vissuto anche momenti di spettacolo e intrattenimento con l’artista Angela Nobile che ha cantato l’inno di Mameli ed esibizioni di vari gruppi. Presenti le istituzioni locali con in testa il sindaco Francesco Italia e il neo assessore comunale allo sport Giuseppe Gibilisco.
“Ringrazio tutti, il Siracusa calcio che ha concesso la disponibilità dell’impianto, partner, associazioni e singoli cittadini che hanno accolto con entusiasmo la proposta formulata dal sottoscritto e dal responsabile provinciale dello sport paralimpico Gaetano Migliore- spiega il Presidente provinciale Aics Siracusa Lino Russo- per la nostra città e non solo sarà un momento di crescita e di confronto verso una pratica sportiva sempre piu’ inclusiva. Dobbiamo creare le condizioni affinchè tutti possano avere la possibilità di fare sport e di farlo con continuità. Abbiamo invitato, attraverso il coordinamento del Co.pro.dis, tutte le associazioni e le famiglie affinchè si possa condividere momenti di gioia e socialità. Sono convinto che Siracusa saprà rispondere nel migliore dei modi. Aics come ente di promozione sportiva paralimpica riconosciuta dal Cip non poteva non scendere in campo”