E’ iniziato con un arresto il 2020 per una donna, residente ad Avola, che è accusata dai carabinieri di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio. Nella sua abitazione, Annamaria Marci, 30 anni, con precedenti penali, militari hanno rinvenuto 20 grammi, tra hashish e marijuana, soldi in contanti, 790 euro, ritenuto il provento della presunta attività di vendita di droga, e diversi bilancini di precisione.
Se è stata tratta in arresto qualche responsabilità, non voluta, l’avrebbe il fratello della donna, 25 anni, denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di droga. Il giovane, secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, sarebbe sfuggito ad un posto di blocco dei carabinieri che si sono messi al suo inseguimento. Pensava di trovare riparo dalla sorella, che, in effetti, lo avrebbe fatto entrare nella sua abitazione. I carabinieri sono entrati in casa per bloccare il venticinquenne e nel corso della perquisizione hanno rintracciato la droga, posta sotto sequestro.
“Al termine delle attività l’uomo, finora incensurato, è stato quindi deferito in stato di libertà e gli sono state elevate sanzioni amministrative per un ammontare di circa 6 mila euro per aver circolato con veicolo privo di assicurazione e senza patente di guida” fanno sapere dal comando provinciale.
Nell’ambito di una vasta operazione di controllo, in occasione del Capodanno, i carabinieri hanno sequestrato circa 10 chili di botti illegali e tratto in arresto un uomo, Davide Rossitto, 48 anni, disoccupato, con precedenti penali, destinatario di un ordine di carcerazione per truffa emesso dalla Procura di Novara, mentre sono sette le persone denunciate per vari reati.