Sono sette i casi di cani avvelenati, in pochi mesi, in contrada Barchitella, a Floridia, nel Siracusano, come denunciato dai residenti che hanno lanciato un appello alle forze dell’ordine per fermare questo fenomeno.
In tanti, in questa zona, hanno cane ed ormai c’è paura a fare una passeggiata, per cui si è deciso, in questa fase, di limitarle al massimo. E’ probabile, ma questo lo valuteranno gli investigatori, che qualcuno abbia deciso, per ragioni del tutto oscure, di disseminare del veleno in questa zona, per cui sarà necessaria una bonifica.
Nei giorni scorsi, i carabinieri hanno denunciato un pastore accusato di aver ucciso a Floridia con una carabina un cane. Una vicenda che ha scosso parecchio la piccola comunità, ad una decina di chilometri da Siracusa. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, l’uomo, nel corso della sua testimonianza ai carabinieri, ha affermato di essersi sentito minacciato dal cane che, per il pastore, stava per attaccare il gregge “e che, con la volontà di difenderlo, aveva preso dal suo capanno una carabina, legalmente detenuta, esplodendo un colpo verso il cane, senza però la volontà di colpirlo, ma solo di spaventarlo” spiegano dal comando provinciale dei carabinieri di Siracusa.
Poco meno di un anno fa, si verificò il caso di un cane, a Priolo, prima legato ad una corda e poi trascinato da una macchina per cui fu denunciato un uomo. I legali dell’indagato hanno sempre sostenuto che non si sarebbe trattata di un’aggressione ma di un incidente, fornendo dei dettagli sulla ricostruzione della vicenda ai carabinieri, i quali hanno indagato il loro cliente per maltrattamenti di animali.
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