Operazione contro la contraffazione a Noto e Rosolini, nel Siracusano. Nelle ultime due settimane, le Fiamme gialle hanno sottoposto a sequestro oltre 150 accessori di moda riportanti i marchi contraffatti di note case produttrici, quali “Ray-Ban”, “Prada”, “Dior”, “Chanel”, “Nike”, “Gucci”, “Liu Jo” e “Adidas”.
La merce è stata rinvenuta sulle bancarelle dei venditori ambulanti che, specialmente nel periodo estivo, si aggirano
nelle zone balneari di Noto, nonché nell’area destinata al mercato nel comune di Rosolini. Le operazioni di servizio, eseguite dai militari della Compagnia di Noto sotto la direzione del tenente Graziano Colianni, rientrano nel più ampio dispositivo di controllo economico del territorio, disposto dal comandante provinciale di Siracusa, colonnello Lucio Vaccaro.
“Le attività di contrasto al fenomeno della contraffazione si inseriscono, infatti, nel quadro delle attività di controllo svolte quotidianamente dai finanzieri su tutto il territorio di competenza del Comando provinciale di Siracusa, volte a garantire, non solo la creazione di condizioni che favoriscano la competitività delle aziende italiane anche a livello internazionale, ma anche la difesa della fede pubblica e del consumatore finale salvaguardando, al contempo, il tessuto produttivo italiano particolarmente esposto a tale fenomeno”.
La contraffazione è un reato economico che può essere commesso da colui che, pur sapendo dell’esistenza del titolo di proprietà industriale, contraffà o altera marchi o segni distintivi (nazionali o esteri) di prodotti industriali, ovvero da chi fa uso di tali marchi o segni contraffatti o alterati.
La pena è della reclusione da 6 mesi a 3 anni e la multa da € 2.500,00 ad € 2.000,00.
Chi contraffa o altera brevetti, disegni o modelli industriali, ovvero, senza concorrere nella contraffazione, fa uso di quest’ultimi, soggiace alla reclusione da 1 a 4 anni ed alla multa da € 3.500,00 ad € 35.000,00.