Gli agenti della Squadra Mobile e la Guardia di Finanza di Siracusa hanno arrestato 2 scafisti: sono turchi, rispettivamente di 37 e di 35 anni, accusati del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Sbarco in barca a vela
L’arresto è legato allo sbarco di 65 migranti di nazionalità iraniana ed irachena, giunti ier pomeriggio di ieri. Gli stranieri sono stati intercettati, nella mattinata di ieri, da un pattugliatore della Guardia di Finanza, a circa 10 miglia dalle coste siracusane, mentre si trovavano a bordo di una barca a vela di colore bianco di circa 14 metri, battente bandiera tedesca, con alla guida i due arrestati.
Verifiche al porto di Augusta
Le attività di polizia giudiziaria, svolte nel porto commerciale di Augusta, dove era stata trasferita l’imbarcazione hanno consentito, anche grazie alle dichiarazioni rese da alcuni immigrati, di fare piena luce sulla dinamica della traversata e la conduzione della barca.
Barca salpata dalla Turchia
I due cittadini turchi avevano condotto i migranti a bordo dell’imbarcazione che, nella serata del 24 agosto scorso, era salpata dalle coste turche per poi giungere presso quelle italiane. Gli arrestati sono stati condotti in carcere.
Sbarchi a Lampedusa
Doppio sbarco con 35 migranti, durante la notte, a Lampedusa. La motovedetta Cp327 ha intercettato un barchino di 4 metri con 13 tunisini partiti da Sfax, in Tunisia. I carabinieri invece, a Cala Palme, hanno bloccato 22 sedicenti egiziani, sudanesi e nigeriani che sono partiti da Sabradha in Libia, fra cui una donna e 3 minori.
Trasferimenti all’hotspot che come al solito scoppia
I due gruppetti sono stati portati all’hotspot dove, dopo il trasferimento di 230 migranti di ieri sera, ci sono 1.286 ospiti a fronte di 350 posti.
Una sola notte di tregua
Prosegue quasi senza soluzione di continuità l’emergenza migranti a Lampedusa. Dopo la giornata dell’altro ieri in cui non si sono verificati sbarchi, già due notti fa altre due imbarcazioni erano state intercettate a poche miglia dalla costa dell’isola. Una barca con 34 persone a bordo è stata avvistata con 10 donne e 3 minorenni a bordo. Poco prima delle 2 invece sono approdati una decina di tunisini presso Cala Pisana, tra i quali una donna incinta. Intanto continuano i trasferimenti dall’hotspot di contrada Imbriacola, che sino a ieri registrava 1.264 presenze a fronte di 350 posti di capienza.
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