Gli agenti di polizia di Siracusa hanno tratto in arresto un giovane di 22 anni, originario dell’Egitto, che era insieme ai 331 migranti, sbarcati nella giornata di ieri ad Augusta.
Nel corso degli accertamenti, è emerso che era destinatario del decreto di respingimento del questore di Siracusa emesso il 7 ottobre, con divieto di rientro in Italia entro tre anni. L’autorità giudiziaria ha disposto la liberazione dell’arrestato che è stato posto in quarantena.
Prima delle operazioni di sbarco, sono stati compiuti dei controlli anti Covid19 e si è scoperto che un centinaio sono positivi.
45 minori non accompagnati sono stati trasferiti in un centro di prima accoglienza.
Tra i migranti ci sono anche due donne in stato di gravidanza. Stando ai risultati delle visite mediche, gli stranieri, perlopiù egiziani e un altro cospicuo numero di siriani, sono in discrete condizioni anche se provati da fame e freddo.
I detenuti del carcere di Opera, a Milano, realizzeranno degli strumenti musicali con il legno delle barche con cui sono arrivati i migranti nell’isola di Lampedusa. Il progetto “Metamorfosi” è stato presentato questa mattina presso il carcere milanese di Opera. E’ promosso dalla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, in collaborazione con il ministero dell’Interno, l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e la casa di reclusione del capoluogo lombardo.
“Sentimenti di gratitudine per i passi in avanti del progetto ‘Metamorfosi’ per la nascita di un’’Orchestra del mare’ concepita ad Opera”. Sono quelli espressi dalla ministra della Giustizia Marta Cartabia in un messaggio di saluto inviato al carcere milanese di Opera per l’iniziativa realizzata con i barconi dei migranti di Lampedusa, che diventeranno nel laboratorio di liuteria del carcere violini per l’Orchestra del mare