Un incidente stradale autonomo, l’ennesimo, si è verificato in prossimità della Balza di Acradina, nella zona nord di Siracusa. Un furgone, per cause che sono al vaglio della Polizia municipale, è finito in una scarpata, dopo aver sfondato le protezione, facendo un volo di 3 metri.
Il mezzo si è ribaltato mentre il conducente, dalle informazioni fornite dai vigili urbani, è rimasto ferito anche se non si conosce ancora l’entità delle lesioni. Sono stati i vigili del fuoco del comando provinciale di Siracusa ad estrarre l’uomo dalle lamiere del veicolo.
E’ stato trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I per accertamenti mentre la Polizia municipale ha disposto il recupero del furgone e contestualmente ha avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Per l’assessore alla Polizia municipale, Giuseppe Gibilisco, informato di quanto accaduto, si tratterebbe di un incidente autonomo, non si comprende ancora come mai il conducente abbia perso il controllo del veicolo. La velocità, come spesso accade in questi casi, potrebbe avere giocato un ruolo determinante.
Il pm della Procura di Siracusa, Andrea Palmieri, ha chiesto il rinvio a giudizio per un uomo di 79 anni, pensionato, residente a Lentini, indagato per omicidio stradale.
L’anziano, secondo quanto emerso nelle indagini, avrebbe travolto con la sua auto, durante una inversione di marcia, Ciro Amenta, 27 anni, che era in sella alla sua moto. L’incidente si verificò a Lentini il 30 marzo dello scorso anno e per il ragazzo, la cui famiglia è assistita dallo studio legale 3A, non ci fu nulla da fare. Il gip del Tribunale di Siracusa, Carmen Scappellato, ha fissato per il 13 maggio, dalle ore 9, l’udienza preliminare.
Il pm, per l’esame di quanto accaduto, ha affidato l’incarico ad un consulente, secondo cui la Renault Scenic, l’auto dell’anziano, “partendo da una posizione di parcheggio sul lato destro di via Mercadante si immetteva nel flusso veicolare eseguendo una pericolosa manovra di inversione di marcia in presenza di intersezione, vietata dall’articolo 154 comma 6 del C.d.S., e senza essersi assicurato di poter operare la manovra senza creare pericolo o intralcio agli altri utenti della strada” prosegue il Pm, che conclude.