- Rivolta di migranti al porto di Augusta
- Non volevano andare in isolamento
- Alcuni si sono gettati in mare
- Altri stranieri hanno danneggiato la nave per la quarantena
Non volevano saperne di restare in isolamento sulla nave per la quarantena e così hanno deciso di ribellarsi. E’ accaduto al porto commerciale di Augusta dove nella serata di ieri sono arrivati da Lampedusa 77 stranieri che le forze dell’ordine hanno dirottato sulla nave così come prevedono i protocolli sanitari per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
La rivolta
Hanno protestato in quanto sostengono di aver già osservato il periodo di isolamento. Alcuni di loro si sono lanciati in mare, altri, invece, hanno danneggiato i ponti della nave, un ultimo gruppo ha anche provato a scappare ma è stato bloccato dalle forze dell’ordine.
Sbarco a Lampedusa
Nuovo sbarco di migranti a Lampedusa. Diciannove tunisini sono stati rintracciati nel vicino isolotto di Lampione, dove sarebbero stati lasciati da un peschereccio, secondo quanto hanno riferito al personale della Capitaneria di porto. Tutti, dopo gli accertamenti sanitari, sono stati trasferiti nell’hotspot di contrada Imbriacola, a Lampedusa.
Recuperati gommoni a Levanzo
I carabinieri del servizio navale di Trapani hanno rinvenuto nello specchio acqueo antistante la localita’ marittima di San Teodoro, nel comune di Marsala, due imbarcazioni rubate da ignoti la notte del 24 agosto dal porto di Levanzo. Entrambi i natanti, del valore complessivo di oltre 20.000 euro, sono stati restituiti ai proprietari. I carabinieri di Favignana, competente anche sull’isola di Levanzo, stanno indagando per risalire agli autori del furto e stanno verificando se il ritrovamento dei due natanti possa in qualche modo essere ricollegato al recente sbarco di migranti nell’arcipelago delle Egadi avvenuto qualche giorno fa e, nel corso del quale, era tragicamente morto un uomo.
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