Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale. L’Azione 3.1.1 è stata al centro del terzo incontro territoriale del Po Fesr 2014-2020 con cui la Regione Siciliana incontra i potenziali beneficiari per illustrare in dettaglio i bandi della programmazione europea. L’iniziativa si è svolta stamani a Palazzo Vermexio a Siracusa. Dopo i saluti dell’assessore regionale alla Formazione, Bruno Marziano, i lavori sono stati aperti da Alessandro Ferrara, dirigente generale del Dipartimento Attività Produttive, che ha sottolineato “la grande l’importanza della chance offerta dalla programmazione 2014-2020. Tra le tante possibilità, spicca il credito di imposta, beneficio fiscale molto apprezzato dagli imprenditori, che al momento dispone di 20 milioni di euro, a cui saranno aggiunti ulteriori 80 milioni da altri fondi”.
Gli aspetti tecnici dei bandi sono stati chiariti da Elena Balsamo e Dario Tornabene, responsabili degli Uffici competenti per le operazioni (Uco), che hanno spiegato che l’Azione 3.1.1.02_a si rivolge alle piccole e medie imprese per la realizzazione di investimenti iniziali, con progetti a partire da 250 mila a 4 milioni di euro, da destinare, tra l’altro, alla creazione di un nuovo stabilimento, all’ampliamento di stabilimenti esistenti e alla diversificazione della produzione. La 3.1.1.03, in de minimis, prevede 30 milioni di euro per progetti da 30 milioni a 250 mila euro per l’acquisto di impianti e macchinari, software, servizi di e-commerce e consulenza, e per la realizzazione di opere edili di ristrutturazione. L’Azione 3.1.1.02_b, infine, ha una dotazione economica di 70 milioni di euro e si rivolge a Pmi esistenti da almeno 5 anni che facciano parte di reti di impresa o distretti, con progetti per l’acquisto di macchinari, attrezzature e immobili. Durante il question time molti chiarimenti sulle possibilità e sui dettagli delle azioni illustrate sono stati chiesti dai rappresentanti delle imprese presenti in sala.
Maria Lo Bello, assessore regionale alle Attività produttive, ha ricordato come alle imprese presenti in sala si aggiunge il pubblico che segue la diretta streaming sul portale http://www.euroinfosicilia.it. “Alle obiezioni sul rigore delle garanzie richieste – ha proseguito – rispondo che, più stretti sono i controlli, minori sono le possibilità che qualcuno abusi dei fondi della Programmazione UE. A breve presenteremo l’OT2, che comprende tra l’altro Agenda digitale e la banda ultra larga, un’informatizzazione ‘al servizio’, che soddisfi il bisogno di snellire le procedure della pubblica amministrazione”.
L’Azione 3.1.1 del Po Fesr Sicilia intende promuovere forme di collaborazione duratura e strutturata tra gruppi di imprese organizzate su base territoriale, settoriale e di filiera. Gli aiuti concessi, in coerenza con la Strategia Regionale dell’Innovazione per la Specializzazione Intelligente (S3 Sicilia), dovranno essere finalizzati all’upgrade tecnologico nei settori produttivi tradizionali e riguarderanno la realizzazione di un “investimento iniziale” relativo alla creazione di un nuovo stabilimento, l’ampliamento della capacità di uno stabilimento esistente, la diversificazione della produzione per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente o un cambiamento “fondamentale” del processo produttivo.
Gli incontri territoriali proseguiranno il 24 luglio a Messina (Ambiente, rischio idrogeologico; Ot5 e Ot6), il 26 a Palermo (Agenda digitale; Ot2), il 28 a Trapani (Ricerca e Innovazione; Azioni 1.2.1 e 1.2.3), il 31 a Palermo (Ambiente, rischio idrogeologico; Ot5 e Ot6). Il 4 agosto è poi prevista a Caltanissetta un’iniziativa sull’internazionalizzazione delle imprese (Azioni 3.4.1 e 3.4.2), mentre a settembre gli incontri si terranno il 4 a Piazza Armerina (Enna) dove saranno illustrati gli interventi relativi a turismo e cultura (Ot6) e si concluderanno a Catania il 7 settembre con la presentazione del Piano regionale dei trasporti e degli interventi su Trasporti e infrastrutture di Ot4 e Ot7. Il Po Fesr comunica attraverso Twitter (@PoFesrSicilia) e Facebook (Incontri territoriali PO FESR Sicilia 2014/2020), oltre che attraverso il nuovo portale http://www.euroinfosicilia.it.