Non è stata ancora deciso quale Tar, se quello di Catania o del Lazio, dovrà pronunciarsi sul ricorso presentato dal Raggruppamento temporaneo di professionisti (Rti) a cui il commissario Giusi Scaduto ha revocato l’incarico per la realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa.
Udienza il 5 aprile
Il Rti ha depositato l’istanza al Tribunale amministrativo del Lazio ma sarà la Prima sezione dello stesso Tar del Lazio a stabilire la competenza e lo farà in occasione dell’udienza fissata il 5 aprile.
Sebbene l’iter per la costruzione dell’ospedale sia stato affidato ad un commissario nominato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, la stessa opera ricade nel territorio di Siracusa, per cui, potrebbe essere il Tar siciliano ad occuparsi di questo contenzioso, come prospettano gli uffici legali connessi al commissario .
Il primo ricorso al Tar del Lazio inammissibile
A quanto pare, ci sarebbero anche dei precedenti a favore di questa tesi anche se un anno fa il Tar del Lazio si è pronunciato su un ricorso in merito a “presunte irregolarità sull’aggiudicazione del concorso di idee attraverso il quale è stato affidato l’incarico per la progettazione” ma i giudici hanno ritenuto inammissibile la stessa istanza.
I sindacati dalla parte del commissario
“Un passaggio importante verso la realizzazione di un’opera attesa da troppi anni e che riqualificherà l’offerta sanitaria in tutta la provincia. Un progetto necessario che rilancerà il settore delle costruzioni”. Lo affermano i tre segretari generali della UST, della FP e della FILCA Cisl Ragusa Siracusa, Vera Carasi, Daniele Passanisi e Nunzio Turrisi, sull’assegnazione dell’appalto per la realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa al nuovo affidatario dopo la revoca del mandato ai precedenti progettisti.
L’opera ed i posti di lavoro
Un progetto che, per la sua realizzazione, impegnerà in maniera cospicua i lavoratori edili. “Questa nuova fase prevede 120 giorni per il progetto definitivo per appalto integrato e 90 per il definitivo classico, – sottolineano i sindacati – i giorni per l’esecutivo sono rimasti 60. Se aggiungiamo questa opera a quelle già in corso di realizzazione come la Siracusa-Gela con i nuovi lotti e la partenza della Ragusa-Catania, il settore edile potrebbe veramente vivere una stagione importante dal punto di vista del rilancio occupazionale e degli investimenti.
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